Creazione di impostazioni di test per l'esecuzione di test automatizzati da Visual Studio

Articolo
08/11/2011

Nelle impostazioni test vengono utilizzati adattatori dati di diagnostica che consentono di specificare i vari tipi di dati da raccogliere o la modalità con cui influire sul computer di test quando si eseguono test automatizzati da Visual Studio. Ad esempio, un adattatore dati di diagnostica può raccogliere informazioni sul sistema, una registrazione video per un test codificato dell'interfaccia utente oppure informazioni di traccia di diagnostica. È inoltre possibile utilizzare gli adattatori dati di diagnostica per simulare potenziali colli di bottiglia nel computer di test o per ridurre la memoria di sistema disponibile. È ad esempio possibile emulare una rete lenta per imporre un collo di bottiglia nel sistema.

Le impostazioni di test per Visual Studio sono archiviate in un file. In tali impostazioni viene definito quanto segue:

Il set di ruoli necessario per l'applicazione sottoposta a test
Il ruolo da utilizzare per eseguire i test
Gli adattatori dati di diagnostica da utilizzare per ciascun ruolo

Quando si eseguono i test, si selezionano le impostazioni di test da utilizzare come impostazioni attive a seconda delle esigenze correlate allo specifico test da eseguire. Il file delle impostazioni di test è archiviato come parte della soluzione. L'estensione del file è .testsettings.

Non è possibile eseguire test automatizzati nell'ambito di un piano di test da Visual Studio. È necessario associare i test automatizzati a un test case ed eseguirli utilizzando Microsoft Test Manager. Per ulteriori informazioni su come eseguire test automatizzati di un piano di test, vedere Procedura: eseguire test automatizzati da un piano di test tramite Microsoft Test Manager.

Quando si aggiunge un progetto di test a una soluzione, vengono create due impostazioni di test predefinite. Esse vengono aggiunte automaticamente alla soluzione nella cartella Elementi di soluzione. Se le impostazioni di test specificano i requisiti per l'esecuzione dei test, è possibile utilizzarle impostando quelle desiderate come attive:

Local.testsettings: esegue i test in locale i test senza adattatori dati di diagnostica selezionati.
Traceandtestimpact.testsettings: esegue i test in locale i test con gli adattatori dati di diagnostica seguenti configurati per raccogliere dati da tutti i moduli e i processi:
- IntelliTrace
- Impatto test
- Informazioni di sistema

Se si desidera eseguire test, raccogliere dati o influire sul computer di test in remoto, è necessario specificare un controller di test da utilizzare nelle impostazioni di test, nonché i ruoli necessari per l'applicazione. Il controller di test disporrà di agenti che possono essere utilizzati per ogni ruolo nelle impostazioni di test. Per ulteriori informazioni sui controller di test e sugli agenti di test, vedere Configurazione di computer di test per l'esecuzione di test o la raccolta di dati, Gestione di controller di test e agenti di test.

Utilizzare le procedure riportate di seguito per creare e rimuovere impostazioni di test nella soluzione per i test automatizzati che si intende eseguire da Visual Studio.

Creazione di impostazioni di test per l'esecuzione locale
Creazione di impostazioni di test per eseguire test, raccogliere dati o influire sul computer di test in remoto

Nota

Per creare impostazioni test utilizzate in modo specifico per un test delle prestazioni Web, per uno unit test o per un test di carico distribuito, vedere Procedura: creare un'impostazione test per un test di carico distribuito.

Aggiunta alla soluzione di impostazioni di test per l'esecuzione locale

Per aggiungere alla soluzione impostazioni di test per l'esecuzione locale

In Esplora soluzioni fare clic con il pulsante destro del mouse su Elementi di soluzione, scegliere Aggiungi, quindi fare clic su Nuovo elemento.

Verrà visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi nuovo elemento.
Nel riquadro Modelli installati fare clic su Impostazioni test.
(Facoltativo) Nella casella Nome, cambiare il nome del file delle impostazioni di test.
Fare clic su Aggiungi.

Il nuovo file delle impostazioni di test verrà visualizzato in Esplora soluzioni nella cartella Elementi di soluzione.

Nota

L'elenco di impostazioni di test visualizzato in Visual Studio deriva dall'elenco dei file di impostazioni di test nella cartella Elementi di soluzione. I file delle impostazioni di test nella cartella Elementi di soluzione vengono ad esempio visualizzati quando si sceglie l'opzione Seleziona impostazioni test attive dal menu Test. Questo significa che se un file di impostazioni di test viene spostato in un'altra posizione nella gerarchia della soluzione, non sarà più possibile utilizzarlo per definire le impostazioni di test nell'IDE di Visual Studio.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni test. È selezionata la pagina Generale.

È quindi possibile modificare e salvare i valori delle impostazioni di test.

Nota

Ogni impostazione di test creata viene elencata tra le opzioni disponibili per Seleziona impostazioni test attive e Modifica impostazioni test nel menu Test.
In Nome digitare il nome per le impostazioni di test.
(Facoltativo) In Descrizione digitare una descrizione per le impostazioni di test in modo da indicare agli altri membri del team la loro funzione.
(Facoltativo) Per selezionare lo schema di denominazione predefinito per le esecuzioni dei test, selezionare Schema di denominazione predefinito. Per definire uno schema di denominazione personalizzato, selezionare Schema definito dall'utente, quindi digitare il testo desiderato in Testo prefisso. Per aggiungere la data e l'ora al nome dell'esecuzione del test, selezionare Aggiungi indicatore data e ora.
Fare clic su Ruoli.

Verrà visualizzata la pagina Ruoli.
Per eseguire i test in locale, selezionare Esecuzione locale.
Fare clic su Dati e diagnostica.

Verrà visualizzata la pagina Dati e diagnostica.

Per selezionare i dati e le informazioni di diagnostica che si desidera raccogliere nel computer locale, selezionare gli adattatori dati di diagnostica in base ai requisiti dei test inclusi nel piano di test. Per configurare ogni adattatore dati di diagnostica selezionato per ogni ruolo, fare clic su Configura.

Per informazioni dettagliate su ogni adattatore dati di diagnostica e su come configurarlo, è possibile visualizzare l'argomento associato nella tabella seguente.

Nota

Nella tabella sono inclusi solo gli adattatori che è possibile utilizzare con test automatizzati. Per ulteriori informazioni sugli adattatori dati di diagnostica, vedere Configurazione di computer e raccolta di informazioni diagnostiche mediante impostazioni test.

Adattatori dati di diagnostica per test automatizzati

Adattatore dati di diagnostica	Argomento associato
Proxy client ASP.NET per traccia di diagnostica e impatto test: questo proxy consente di raccogliere informazioni sulle chiamate http da un client a un server Web per gli adattatori dati di diagnostica di IntelliTrace e impatto test.	Per raccogliere queste informazioni, non è necessaria alcuna configurazione. Procedura: raccogliere dati di IntelliTrace per agevolare il debug di problemi complessi Procedura: raccogliere dati per verificare i test da eseguire dopo che sono state apportate modifiche al codice
IntelliTrace: è possibile configurare l'adattatore dati di diagnostica affinché tramite IntelliTrace vengano raccolte informazioni di traccia diagnostica specifiche per agevolare l'isolamento di bug difficili da riprodurre. Questo adattatore consente di creare un file di IntelliTrace con estensione iTrace in cui sono contenute queste informazioni. Quando un test non viene superato, si crea un bug. Il file di IntelliTrace salvato con i risultati del test viene collegato automaticamente a questo bug. I dati raccolti nel file di IntelliTrace consentono di migliorare la produttività del debug riducendo il tempo necessario per riprodurre e diagnosticare un errore nel codice. Da questo file di IntelliTrace è possibile simulare la sessione locale in un altro computer. Questo approccio consente di ridurre le possibilità che un bug sia non riproducibile. Per ulteriori informazioni, vedere Debug con IntelliTrace.	Procedura: raccogliere dati di IntelliTrace per agevolare il debug di problemi complessi
Profiler ASP.NET: è possibile creare un'impostazione test in cui sia inclusa la profilatura ASP.NET che consente di raccogliere dati sulle prestazioni in applicazioni Web ASP.NET. Nota Questo adattatore dati di diagnostica viene utilizzato solo con test di carico per i quali vengono utilizzati siti Web in cui è richiesto Visual Studio 2010 Ultimate.	Procedura: configurare il profiler ASP.NET per i test di carico tramite impostazioni test Procedura: creare un'impostazione test per un test di carico distribuito
Code coverage: è possibile creare un'impostazione test in cui siano incluse informazioni sul code coverage utilizzate per determinare la quantità di codice analizzata dai test.	Procedura: configurare code coverage mediante impostazioni di test per test automatizzati
Log eventi: è possibile configurare un'impostazione test per includere la raccolta del log eventi, che sarà compresa nei risultati dei test.	Procedura: configurare l'insieme dei log eventi tramite le impostazioni di test
Emulazione di rete: è possibile specificare che si desidera inserire un carico di rete artificiale nel test utilizzando un'impostazione test. L'emulazione di rete influisce sulla comunicazione da e verso il computer emulando una determinata velocità della connessione di rete, ad esempio di una connessione remota. Nota Non è possibile utilizzare l'emulazione di rete per aumentare la velocità della connessione di rete.	Procedura: configurare l'emulazione di rete tramite le impostazioni test
Informazioni di sistema: è possibile configurare un'impostazione test per includere le informazioni di sistema sul computer in cui verrà eseguito il test. Le informazioni di sistema sono specificate nei risultati del test tramite un'impostazione di test.	Per raccogliere queste informazioni, non è necessaria alcuna configurazione.
Impatto test: è possibile raccogliere informazioni sui metodi del codice dell'applicazione utilizzati durante l'esecuzione di un test case. Queste informazioni possono essere utilizzate insieme a quelle relative alle modifiche apportate al codice dell'applicazione dagli sviluppatori per determinare i test interessati da tali modifiche di sviluppo.	Procedura: raccogliere dati per verificare i test da eseguire dopo che sono state apportate modifiche al codice
Videoregistratore: è possibile creare una registrazione video della sessione desktop durante l'esecuzione di un test automatizzato. La registrazione può essere utile per visualizzare le azioni dell'utente per un test codificato dell'interfaccia utente. Il video può consentire ad altri membri del team di isolare i problemi dell'applicazione difficili da riprodurre.	Procedura: registrare un video del desktop durante l'esecuzione di test tramite impostazioni

Fare clic su Distribuzione.

Verrà visualizzata la pagina Distribuzione .
Per creare una directory distinta per la distribuzione ogni volta che si eseguono i test, selezionare Abilita distribuzione.

Nota

Se si seleziona questa opzione, sarà possibile continuare a compilare l'applicazione durante l'esecuzione dei test.
Per aggiungere un file necessario per i test alla directory utilizzata per l'esecuzione dei test, fare clic su Aggiungi file, quindi selezionare il file che si desidera aggiungere.
Per aggiungere una directory necessaria per i test alla directory utilizzata per l'esecuzione dei test, fare clic su Aggiungi directory, quindi selezionare la directory che si desidera aggiungere.

Nota

Per ulteriori informazioni su come distribuire file e directory per singoli test utilizzando proprietà e l'attributo DeploymentItem, vedere Procedura: configurare la distribuzione dei test.
Per eseguire script prima e dopo i test, fare clic su Script di installazione e pulizia.

Verrà visualizzata la pagina Script di installazione e pulizia .
1. Digitare il percorso del file di script in Script di installazione oppure fare clic sui puntini di sospensione (...) per individuare lo script di installazione.
2. Digitare il percorso del file di script in Script di pulizia oppure fare clic sui puntini di sospensione (...) per individuare lo script di pulizia.

Per eseguire i test utilizzando un host diverso, fare clic su Host.

Per eseguire gli unit test nello stesso processo come sito ASP.NET, selezionare ASP.NET in Tipo host. Per ulteriori informazioni su come configurare l'host, vedere Unit test per servizi Web ASP.NET.

Utilizzare Esegui test in un processo a 32 bit o a 64 bit per selezionare se si desidera che il test sia eseguito come processi a 32 bit o a 64 bit.

Suggerimento
Per la flessibilità massima, è necessario compilare i progetti di test con la configurazione Qualsiasi CPU. È quindi possibile l'esecuzione su entrambi gli agenti a 32 e 64 bit. Non vi sono vantaggi nella compilazione di progetti di test con la configurazione a 64 bit.

(Facoltativo) Per limitare il periodo di tempo per ogni esecuzione dei test e per singoli test, fare clic su Timeout test.
1. Per interrompere un'esecuzione di test quando viene superato un limite di tempo, selezionare Interrompi una esecuzione dei test se il tempo totale supera, quindi digitare un valore per il limite.
2. Per generare un errore in un singolo test quando viene superato un limite di tempo, selezionare Contrassegna singolo test come non superato se il tempo di esecuzione è maggiore di, quindi digitare un valore per il limite.
(Facoltativo) Se è necessario specificare i percorsi degli assembly che devono essere caricati dagli unit test, fare clic su Unit test.
1. Per Cartella radice per gli assembly da caricare, fare clic su Sfoglia per individuare la cartella e popolare la casella di testo.
  
  La cartella radice specificata può contenere variabili di ambiente e rappresenta la directory che sarà utilizzata come ApplicationBase di AppDomain in cui vengono eseguiti i test. Tutti gli assembly in questa directory saranno caricabili dagli unit test. In un ambiente di produzione, è consigliabile impostare questa opzione sulla directory in cui è installato il codice sotto gli assembly di test. In un ambiente di sviluppo, è consigliabile impostare questa opzione sulla directory in cui viene compilato il codice sotto gli assembly di test. In questo modo tutti i riferimenti ai file binari del prodotto di cui si dispone possono essere caricati e risolti durante l'individuazione e l'esecuzione dei test, senza la necessità di copiare tali file con i test.
  
  Se non è impostato alcun valore, ApplicationBase di AppDomain in cui vengono eseguiti i test viene impostata sulla directory contenente i test.
2. Selezionare o deselezionare la casella di controllo Utilizza il contesto di caricamento per gli assembly della directory di test.
  
  Per impostazione predefinita, la maggior parte degli assembly viene caricata nel contesto di caricamento corretto. In genere, è consigliabile lasciare Utilizza il contesto di caricamento per gli assembly della directory di test selezionata. Tuttavia, esistono alcune condizioni in base alle quali è necessario disabilitare tale casella di controllo:
  
  Se nella directory di test sono presenti numerosi assembly, è stato specificato un percorso in Cartella radice per gli assembly da caricare e i test non dipendono dal caricamento nel contesto di caricamento, si potrebbe verificare un aumento delle prestazioni se, per caricare questi assembly di test, non si utilizza il contesto di caricamento.
  
  Se i test dipendono dal caricamento in un contesto diverso dal contesto di caricamento (condizione non comune).
  
  Per ulteriori informazioni, vedere Procedure consigliate per il caricamento di assembly.
3. In Cartelle da utilizzare per le esecuzioni dei test fare clic su Aggiungi cartella.
  
  Verrà visualizzata la finestra di dialogo Sfoglia per cartelle.
4. Individuare la cartella da utilizzare e fare clic su OK.
  
  Cartelle da utilizzare per le esecuzioni dei test sarà probabilmente l'impostazione che verrà utilizzata più di frequente. È possibile specificare più percorsi di cartelle da cui è consigliabile risolvere gli assembly durante l'individuazione e l'esecuzione dei test. In ognuno dei percorsi specificati in questa sezione possono essere contenute variabili di ambiente. Oltre a ognuno dei percorsi specificati, sono presenti anche due opzioni associate:
  
  Prima opzione Selezionare la casella di controllo Utilizza contesto di caricamento per specificare che è consigliabile l'utilizzo del contesto di caricamento da parte della directory durante la risoluzione degli assembly dalla directory. Se per l'esecuzione corretta dei test non è necessario il contesto di caricamento, è possibile che si verifichi un miglioramento delle prestazioni deselezionando questa casella di controllo.
  
  Seconda opzione Selezionare la casella di controllo Includi sottocartelle per specificare l'utilizzo di qualsiasi sottocartella da includere durante la risoluzione degli assembly dalla directory.
5. In Cartelle aggiuntive da utilizzare durante l'individuazione dei test fare clic su Aggiungi cartella.
  
  Verrà visualizzata la finestra di dialogo Sfoglia per cartelle.
6. Individuare la cartella da utilizzare e fare clic su OK.
  
  L'opzione Cartelle aggiuntive da utilizzare durante l'individuazione dei test è utile quando si eseguono i test in modalità remota in Team Build o quando si effettua un'esecuzione automatizzata da Microsoft Test Manager. I percorsi forniti verranno utilizzati per la risoluzione dell'assembly, ma solo durante l'individuazione di test. In questi percorsi possono essere contenute variabili di ambiente. Nei casi in cui si pianifica l'esecuzione dei test in modalità remota da una destinazione della compilazione e non tutte le dipendenze dell'assembly di test sono nella stessa directory, questi percorsi possono essere utilizzati per garantire che MSTest o il controller di test possa disporre di assembly dipendenti sufficienti per individuare i test e pianificarli per l'esecuzione nei computer remoti.
  
  Per esecuzioni pianificate da Microsoft Test Manager, è disponibile un token aggiuntivo, "%BuildDrop%", che può essere utilizzato per fare riferimento, in modo generico, alla destinazione finale per la compilazione. In questo modo si evita di dover creare o aggiornare le impostazioni test ogni volta che viene eseguito il test di una nuova compilazione. Sfortunatamente questo token non è supportato direttamente tramite Team Build. Tuttavia, se la destinazione finale per la compilazione viene impostata in una variabile di ambiente denominata BuildDrop dalla definizione di compilazione, si otterrà lo stesso risultato.
  
  Per ulteriori informazioni, vedere Verifica del codice tramite unit test.
(Facoltativo) Per configurare proprietà che consentono di controllare la modalità di esecuzione dei test delle prestazioni Web nell'impostazione test, fare clic su Test Web.
1. Selezionare Numero fisso di esecuzioni o Una esecuzione per riga origine dati.
2. Utilizzare l'elenco a discesa Tipo browser per selezionare il Web browser da utilizzare con il test delle prestazioni Web. Ad esempio, Internet Explorer 8.0.
  
  Per ulteriori informazioni sui test Web, vedere Test dello stress e delle prestazioni dell'applicazione.
  
  Nota
  
  Per il test delle prestazioni Web è richiesto Visual Studio 2010 Ultimate.
Per salvare le impostazioni di test, fare clic su Salva con come. Digitare il nome di file desiderato in Nome oggetto.

Nota

Se è necessario modificare le impostazioni di test, scegliere Modifica impostazioni test dal menu Test, quindi fare clic sulle impostazioni di test create. Per ulteriori informazioni, vedere Procedura: modificare un'impostazione test esistente per un piano di test.

Aggiunta alla soluzione di impostazioni di test per l'esecuzione o la raccolta di dati remota

Per aggiungere alla soluzione impostazioni di test per l'esecuzione o la raccolta di dati remota

In Esplora soluzioni, fare clic con il pulsante destro del mouse su Elementi di soluzione e scegliere Aggiungi, quindi Nuovo elemento.

Verrà visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi nuovo elemento.
Nel riquadro Modelli installati fare clic su Impostazioni test.
(Facoltativo) Nella casella Nome, cambiare il nome del file delle impostazioni di test.
Fare clic su Aggiungi.

Il nuovo file delle impostazioni di test verrà visualizzato in Esplora soluzioni nella cartella Elementi di soluzione.

Nota

L'elenco di impostazioni di test visualizzato in Visual Studio deriva dall'elenco dei file di impostazioni di test nella cartella Elementi di soluzione. . I file delle impostazioni di test nella cartella Elementi di soluzione vengono ad esempio visualizzati quando si sceglie l'opzione Seleziona impostazioni test attive dal menu Test. Questo significa che se un file di impostazioni di test viene spostato in un'altra posizione nella gerarchia della soluzione, non sarà più possibile utilizzarlo per definire le impostazioni di test nell'IDE di Visual Studio.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di configurazione - <nome file impostazioni di test>.testsettings. È selezionata la pagina Generale.

È quindi possibile modificare e salvare i valori delle impostazioni di test.

Nota

Ogni impostazione di test creata viene elencata tra le opzioni disponibili per Seleziona impostazioni test attive e Modifica impostazioni test nel menu Test.
In Nome digitare il nome per le impostazioni di test.
(Facoltativo) In Descrizione digitare una descrizione per l'impostazione di test in modo da indicarne la funzione agli altri membri del team.
(Facoltativo) Per selezionare lo schema di denominazione predefinito per le esecuzioni dei test, selezionare Schema di denominazione predefinito. Per definire uno schema di denominazione personalizzato, selezionare Schema definito dall'utente, quindi digitare il testo desiderato in Testo prefisso. Per aggiungere la data e l'ora al nome dell'esecuzione del test, selezionare Aggiungi indicatore data e ora.
Fare clic su Ruoli.

Verrà visualizzata la pagina Ruoli.
Per eseguire i test in locale e raccogliere i dati in remoto, selezionare Esecuzione locale con insieme remoto. Per eseguire i test in remoto o eseguire i test e raccogliere i dati in remoto, selezionare Esecuzione remota.
Selezionare un controller di test per gli agenti di test da utilizzare per eseguire i test o raccogliere i dati in Controller . Per ulteriori informazioni, vedere Utilizzo di controller di test e di agenti di test con i test di carico.
Per aggiungere i ruoli che si desidera utilizzare per eseguire test e raccogliere dati, fare clic su Aggiungi.
Digitare un nome per il ruolo in Nome. Ad esempio, il ruolo potrebbe essere "Client desktop".
Ripetere i passaggi 12 e 13 per aggiungere tutti i ruoli necessari.

Per ogni ruolo viene utilizzato un agente di test gestito dal controller di test.

Selezionare il ruolo per il quale si desidera eseguire i test, quindi fare clic su Imposta come ruolo per l'esecuzione dei test.

Importante
Gli altri ruoli creati e definiti non consentiranno l'esecuzione di test, ma verranno utilizzati solo per raccogliere dati in base agli adattatori dati e agli adattatori diagnostici specificati per i ruoli nella pagina Dati e diagnostica.

Per limitare gli agenti che possono essere utilizzati per un ruolo, selezionare il ruolo, quindi fare clic su Aggiungi nella barra degli strumenti sopra l'elenco degli attributi.

Verrà visualizzata la finestra di dialogo Regola di selezione agenti.

Digitare il nome in Nome attributo e il valore in Valore attributo, quindi fare clic su OK. Aggiungere tutti gli attributi necessari.

Ad esempio, è possibile aggiungere un attributo denominato "RAM > 16 GB" con un valore "True" o "False" al filtro su computer di agenti di test con più di 16 GB di memoria. Per applicare lo stesso attributo a uno o più agenti di test, viene utilizzata la finestra di dialogo Gestisci controller di test. Per ulteriori informazioni, vedere Gestione di controller di test e agenti di test.
Fare clic su Dati e diagnostica.

Verrà visualizzata la pagina Dati e diagnostica.

Nella pagina Dati e diagnostica viene definita l'azione eseguita dal ruolo selezionando gli adattatori dati di diagnostica che verranno utilizzati dal ruolo per raccogliere dati. Pertanto, se per il ruolo sono abilitati uno o più adattatori dati e adattatori diagnostici, tramite il controller di test verrà scelto un computer dell'agente di test disponibile per raccogliere dati per gli adattatori dati e gli adattatori diagnostici specificati in base agli attributi definiti per il ruolo. Per selezionare gli adattatori dati e gli adattatori diagnostici che si desidera raccogliere per ogni ruolo, selezionare il ruolo. Per ogni ruolo, selezionare gli adattatori dati di diagnostica in base alle esigenze dei test. Per configurare ogni adattatore dati di diagnostica selezionato per ogni ruolo, fare clic su Configura.

Esempio di ruoli e di adattatori dati di diagnostica:

Ad esempio, è possibile creare un ruolo client denominato "Client desktop" con un attributo "Utilizza SQL" impostato su "True" e un ruolo server denominato "SQL Server" con un attributo impostato su "RAM > 16 GB". Se si specifica che i test verranno eseguiti dal "Client desktop" facendo clic su Imposta come ruolo per l'esecuzione di test nella pagina Ruoli, tramite il controller di test verranno selezionati computer con agenti di test in cui è incluso l'attributo "Utilizza SQL" impostato su "True" per l'esecuzione dei test. Tramite il controller di test verranno selezionati inoltre i computer SQL Server con agenti di test contenenti l'attributo "RAM > 16 GB" solo per raccogliere i dati definiti dagli adattatori dati e dagli adattatori diagnostici inclusi nel ruolo. Anche tramite l'agente di test "Client desktop" è possibile raccogliere dati per i computer sui quali viene eseguito, ma solo se si selezionano gli adattatori dati e gli adattatori diagnostici per tale ruolo.

Per informazioni dettagliate su ogni adattatore dati di diagnostica e su come configurarlo, è possibile visualizzare l'argomento associato nella tabella seguente.

Nota

Adattatori dati di diagnostica per test automatizzati

Adattatore dati di diagnostica	Argomento associato
Proxy client ASP.NET per traccia di diagnostica e impatto test: questo proxy consente di raccogliere informazioni sulle chiamate http da un client a un server Web per gli adattatori dati di diagnostica di IntelliTrace e impatto test.	Per raccogliere queste informazioni, non è necessaria alcuna configurazione. Procedura: raccogliere dati di IntelliTrace per agevolare il debug di problemi complessi Procedura: raccogliere dati per verificare i test da eseguire dopo che sono state apportate modifiche al codice
IntelliTrace: è possibile configurare l'adattatore dati di diagnostica affinché tramite IntelliTrace vengano raccolte informazioni di traccia diagnostica specifiche per agevolare l'isolamento di bug difficili da riprodurre. Questo adattatore consente di creare un file di IntelliTrace con estensione iTrace in cui sono contenute queste informazioni. Quando un test non viene superato, si crea un bug. Il file di IntelliTrace salvato con i risultati del test viene collegato automaticamente a questo bug. I dati raccolti nel file di IntelliTrace consentono di migliorare la produttività del debug riducendo il tempo necessario per riprodurre e diagnosticare un errore nel codice. Da questo file di IntelliTrace è possibile simulare la sessione locale in un altro computer. Questo approccio consente di ridurre le possibilità che un bug sia non riproducibile. Per ulteriori informazioni, vedere Debug con IntelliTrace.	Procedura: raccogliere dati di IntelliTrace per agevolare il debug di problemi complessi
Profiler ASP.NET: è possibile creare un'impostazione di test che includa la profilatura ASP.NET per la raccolta di dati sulle prestazioni nelle applicazioni Web ASP.NET. Nota Questo adattatore dati di diagnostica viene utilizzato solo con test di carico per i quali vengono utilizzati siti Web in cui è richiesto Visual Studio 2010 Ultimate.	Procedura: configurare il profiler ASP.NET per i test di carico tramite impostazioni test Procedura: creare un'impostazione test per un test di carico distribuito
Code coverage: è possibile creare un'impostazione di test che includa informazioni sul code coverage utilizzate per determinare la quantità di codice gestita dai test.	Procedura: configurare code coverage mediante impostazioni di test per test automatizzati
Log eventi: è possibile configurare un'impostazione di test per includere la raccolta del log eventi, che sarà compresa nei risultati dei test.	Procedura: configurare l'insieme dei log eventi tramite le impostazioni di test
Emulazione di rete: è possibile specificare che si desidera aggiungere un carico di rete artificiale al test utilizzando un'impostazione di test. L'emulazione di rete influisce sulla comunicazione da e verso il computer emulando una determinata velocità della connessione di rete, ad esempio di una connessione remota. Nota Non è possibile utilizzare l'emulazione di rete per aumentare la velocità della connessione di rete.	Procedura: configurare l'emulazione di rete tramite le impostazioni test
Informazioni di sistema: è possibile configurare un'impostazione di test per includere le informazioni di sistema sul computer in cui verrà eseguito il test. Le informazioni di sistema sono specificate nei risultati del test tramite un'impostazione di test.	Per raccogliere queste informazioni, non è necessaria alcuna configurazione.
Impatto test: è possibile raccogliere informazioni sui metodi del codice dell'applicazione utilizzati durante l'esecuzione di un test case. Queste informazioni possono essere utilizzate insieme a quelle relative alle modifiche apportate al codice dell'applicazione dagli sviluppatori per determinare i test interessati da tali modifiche di sviluppo.	Procedura: raccogliere dati per verificare i test da eseguire dopo che sono state apportate modifiche al codice
Videoregistratore: è possibile creare una registrazione video della sessione desktop durante l'esecuzione di un test automatizzato. La registrazione può essere utile per visualizzare le azioni dell'utente per un test codificato dell'interfaccia utente. Il video può consentire ad altri membri del team di isolare i problemi dell'applicazione difficili da riprodurre. Nota Durante l'esecuzione di test in modalità remota, il videoregistratore non funzionerà a meno che l'agente non venga eseguito in modalità processo interattivo.	Procedura: registrare un video del desktop durante l'esecuzione di test tramite impostazioni

Scegliere Avanti.

Verrà visualizzata la pagina Distribuzione .
Per creare una directory distinta per la distribuzione ogni volta che si eseguono i test, selezionare Abilita distribuzione.

Nota

Se si seleziona questa opzione, sarà possibile continuare a compilare l'applicazione durante l'esecuzione dei test.
Per aggiungere un file necessario per i test alla directory utilizzata per l'esecuzione dei test fare clic su Aggiungi file, quindi selezionare il file che si desidera aggiungere.
Per aggiungere una directory necessaria per i test alla directory utilizzata per l'esecuzione dei test fare clic su Aggiungi directory, quindi selezionare la directory che si desidera aggiungere.

Nota

Per ulteriori informazioni su come distribuire file e directory per singoli test utilizzando proprietà e l'attributo DeploymentItem, vedere Procedura: configurare la distribuzione dei test.
Per eseguire script prima e dopo i test, fare clic su Script di installazione e pulizia.

Verrà visualizzata la pagina Script di installazione e pulizia .
1. Digitare il percorso del file di script in Script di installazione oppure fare clic sui puntini di sospensione (...) per individuare lo script di installazione.
2. Digitare il percorso del file di script in Script di pulizia oppure fare clic sui puntini di sospensione (...) per individuare lo script di pulizia.
Per eseguire i test utilizzando un host diverso, fare clic su Host.
1. Per eseguire gli unit test nello stesso processo come sito ASP.NET, selezionare ASP.NET in Tipo host. Per ulteriori informazioni su come configurare l'host, vedere Unit test per servizi Web ASP.NET.
(Facoltativo) Per limitare il periodo di tempo per ogni esecuzione dei test e per singoli test, fare clic su Timeout test.
1. Per interrompere un'esecuzione di test quando viene superato un limite di tempo, selezionare Interrompi una esecuzione dei test se il tempo totale supera, quindi digitare un valore per il limite.
2. Per generare un errore in un singolo test quando viene superato un limite di tempo, selezionare Contrassegna singolo test come non superato se il tempo di esecuzione è maggiore di, quindi digitare un valore per il limite.
(Facoltativo) Per limitare il periodo di tempo per ogni esecuzione dei test e per singoli test, fare clic su Timeout test.
1. Per interrompere un'esecuzione di test quando viene superato un limite di tempo, selezionare Interrompi una esecuzione dei test se il tempo totale supera, quindi digitare un valore per il limite.
2. Per generare un errore in un singolo test quando viene superato un limite di tempo, selezionare Contrassegna singolo test come non superato se il tempo di esecuzione è maggiore di, quindi digitare un valore per il limite.
(Facoltativo) Se è necessario specificare i percorsi degli assembly che devono essere caricati dagli unit test, fare clic su Unit test.
1. Per Cartella radice per gli assembly da caricare, fare clic su Sfoglia per individuare la cartella e popolare la casella di testo.
  
  La cartella radice specificata può contenere variabili di ambiente e rappresenta la directory che sarà utilizzata come ApplicationBase di AppDomain in cui vengono eseguiti i test. Tutti gli assembly in questa directory saranno caricabili dagli unit test. In un ambiente di produzione, è consigliabile impostare questa opzione sulla directory in cui è installato il codice sotto gli assembly di test. In un ambiente di sviluppo, è consigliabile impostare questa opzione sulla directory in cui viene compilato il codice sotto gli assembly di test. In questo modo tutti i riferimenti ai file binari del prodotto di cui si dispone possono essere caricati e risolti durante l'individuazione e l'esecuzione dei test, senza la necessità di copiare tali file con i test.
  
  Se non è impostato alcun valore, ApplicationBase di AppDomain in cui vengono eseguiti i test viene impostata sulla directory contenente i test.
2. Selezionare o deselezionare la casella di controllo Utilizza il contesto di caricamento per gli assembly della directory di test.
  
  Per impostazione predefinita, la maggior parte degli assembly viene caricata nel contesto di caricamento corretto. In genere, è consigliabile lasciare Utilizza il contesto di caricamento per gli assembly della directory di test selezionata. Tuttavia, esistono alcune condizioni in base alle quali è necessario disabilitare tale casella di controllo. Se nella directory di test sono presenti numerosi assembly, è stato specificato un percorso in Cartella radice per gli assembly da caricare e i test non dipendono dal caricamento nel contesto di caricamento, si potrebbe verificare un aumento delle prestazioni se, per caricare questi assembly di test, non si utilizza il contesto di caricamento. Se i test dipendono dal caricamento in un contesto diverso dal contesto di caricamento (condizione non comune).
  
  Per ulteriori informazioni, vedere Procedure consigliate per il caricamento di assembly.
3. In Cartelle da utilizzare per le esecuzioni dei test fare clic su Aggiungi cartella.
  
  Verrà visualizzata la finestra di dialogo Sfoglia per cartelle.
4. Individuare la cartella da utilizzare e fare clic su OK.
  
  Cartelle da utilizzare per le esecuzioni dei test sarà probabilmente l'impostazione che verrà utilizzata più spesso. È possibile specificare più percorsi di cartelle da cui è consigliabile risolvere gli assembly durante l'individuazione e l'esecuzione dei test. In ognuno dei percorsi specificati in questa sezione possono essere contenute variabili di ambiente. Oltre a ognuno dei percorsi specificati, sono presenti anche due opzioni associate:
  
  Prima opzione Selezionare la casella di controllo Utilizza contesto di caricamento per specificare che è consigliabile l'utilizzo del contesto di caricamento da parte della directory durante la risoluzione degli assembly dalla directory. Se per l'esecuzione corretta dei test non è necessario il contesto di caricamento, è possibile che si verifichi un miglioramento delle prestazioni deselezionando questa casella di controllo.
  
  Seconda opzione Selezionare la casella di controllo Includi sottocartelle per specificare l'utilizzo di qualsiasi sottocartella da includere durante la risoluzione degli assembly dalla directory.
5. In Cartelle aggiuntive da utilizzare durante l'individuazione dei test fare clic su Aggiungi cartella.
  
  Verrà visualizzata la finestra di dialogo Sfoglia per cartelle.
6. Individuare la cartella da utilizzare e fare clic su OK.
  
  L'opzione Cartelle aggiuntive da utilizzare durante l'individuazione dei test è utile quando si eseguono i test in modalità remota in Team Build o quando si effettua un'esecuzione automatizzata da Microsoft Test Manager. I percorsi forniti verranno utilizzati per la risoluzione dell'assembly, ma solo durante l'individuazione di test. In questi percorsi possono essere contenute variabili di ambiente. Nei casi in cui si pianifica l'esecuzione dei test in modalità remota da una destinazione della compilazione e non tutte le dipendenze dell'assembly di test sono nella stessa directory, questi percorsi possono essere utilizzati per garantire che MSTest o il controller di test possa disporre di assembly dipendenti sufficienti per individuare i test e pianificarli per l'esecuzione nei computer remoti.
  
  Per esecuzioni pianificate da Microsoft Test Manager, è disponibile un token aggiuntivo, "%BuildDrop%", che può essere utilizzato per fare riferimento, in modo generico, alla destinazione finale per la compilazione. In questo modo si evita di dover creare o aggiornare le impostazioni test ogni volta che viene eseguito il test di una nuova compilazione. Sfortunatamente questo token non è supportato direttamente tramite Team Build. Tuttavia, se la destinazione finale per la compilazione viene impostata in una variabile di ambiente denominata BuildDrop dalla definizione di compilazione, si otterrà lo stesso risultato.
  
  Per ulteriori informazioni, vedere Verifica del codice tramite unit test.
(Facoltativo) Per configurare proprietà che consentono di controllare la modalità di esecuzione dei test delle prestazioni Web nell'impostazione test, fare clic su Test Web.
1. Selezionare Numero fisso di esecuzioni o Una esecuzione per riga origine dati.
2. Utilizzare l'elenco a discesa Tipo browser per selezionare il Web browser da utilizzare con il test delle prestazioni Web. Ad esempio, Internet Explorer 8.0.
  
  Per ulteriori informazioni sui test Web, vedere Test dello stress e delle prestazioni dell'applicazione.
  
  Nota
  
  Per il test delle prestazioni Web è richiesto Visual Studio 2010 Ultimate.
Per salvare le impostazioni di test, fare clic su Salva con come. Digitare il nome di file desiderato in Nome oggetto.

Nota

Se è necessario modificare le impostazioni di test, scegliere Modifica impostazioni test dal menu Test, quindi fare clic sulle impostazioni di test create. Per ulteriori informazioni, vedere Procedura: modificare un'impostazione test esistente per un piano di test.

Per rimuovere impostazioni di test dalla soluzione

Nella cartella Elementi di soluzione in Esplora soluzioni, fare clic con il pulsante destro del mouse sulle impostazioni di test che si desidera rimuovere e scegliere Rimuovi.

Il file delle impostazioni di test verrà rimosso dalla soluzione. Questa modifica si riflette nell'elenco delle opzioni per Seleziona impostazioni test attive e Modifica impostazioni test nel menu Test.

Vedere anche

Creazione di impostazioni di test per l'esecuzione di test automatizzati da Visual Studio

Aggiunta alla soluzione di impostazioni di test per l'esecuzione locale

Per aggiungere alla soluzione impostazioni di test per l'esecuzione locale

Aggiunta alla soluzione di impostazioni di test per l'esecuzione o la raccolta di dati remota

Per aggiungere alla soluzione impostazioni di test per l'esecuzione o la raccolta di dati remota

Per rimuovere impostazioni di test dalla soluzione

Vedere anche

Attività

Concetti

Altre risorse

Risorse aggiuntive