Confronto tra parole chiave in diversi linguaggi

Articolo
09/12/2008

Aggiornamento: novembre 2007

In questo argomento vengono elencate le comuni attività di programmazione che è possibile riepilogare con una parola chiave del linguaggio. Per ulteriori informazioni sulle attività per cui sono necessari esempi di codice, vedere Confronto tra concetti di programmazione in diversi linguaggi con esempi di codice.

Funzione	Visual Basic	C++	C#	JScript	Visual FoxPro
Dichiarare una variabile	Istruzione Dim (Visual Basic) Public (Visual Basic) Friend (Visual Basic) Protected (Visual Basic) Private (Visual Basic) Shared (Visual Basic) Static (Visual Basic)¹	dichiaratori (concetto, non parola chiave)	dichiaratori (le parole chiave includono tipi definiti dall'utente e tipi incorporati)	var	(dichiarazione implicita) PUBLIC LOCAL PRIVATE
Dichiarare una costante denominata	Const	const	const readonly	const	#DEFINE
Creare una nuova istanza di una classe	New	new gcnew	new	new	Funzione NEWOBJECT( )
Creare un nuovo oggetto	New (Visual Basic) CreateObject() per oggetti COM	CoCreateInstance() (per oggetti COM)	new	nuovo ActiveXObject()	Funzione CREATEOBJECT( )
Assegnare un oggetto a una variabile oggetto	=	=	=	=	= STORE
Funzione/metodo che non restituisce un valore	Sub²	void	void	void	Void (solo server COM)
Overload di una funzione o di un metodo (Visual Basic: overload di una routine o metodo)	Overloads	(Nessuna parola chiave del linguaggio richiesta)	(Nessuna parola chiave del linguaggio richiesta)	(Nessuna parola chiave del linguaggio richiesta)	(Nessuna parola chiave del linguaggio richiesta)
Fare riferimento all'oggetto corrente	Me³	this	this	this	this thisform
Effettuare una chiamata non virtuale a un metodo virtuale dell'oggetto corrente	MyClass	MyClass::Func1(), dove MyClass è una classe C++ con una funzione membro Func1.	n/d	n/d	n/d
Recuperare un carattere da una stringa	Funzione GetChar	(p + 10) o p[10] dove p corrisponde a char o wchar_t*	str[10] dove str è una stringa string⁴	str[10], dove str è una string charAt substring substr	SUBSTR( )
Dichiarare un tipo di dati composito (struttura)	Struttura	class struct union __interface	struct class interface	class, interface	n/d
Inizializzare un oggetto (costruttore)	Sub New()⁵	costruttori (concetto, non parola chiave)	Costruttori o costruttori di tipi predefiniti del sistema Costruttori di classi	Costruttore (concetto, non parola chiave)⁶	Evento Init
Terminare direttamente un oggetto	n/d	~ClassName	n/d	n/d	n/d
Metodo chiamato dal sistema appena prima che Garbage Collection recuperi un oggetto⁷	Finalize (in Visual Basic 6.0, Class_Terminate)	Destructors (C++) (concetto, non parola chiave)	Distruttori	n/d	Evento Destroy
Inizializzare una variabile nel punto di dichiarazione	Dim x As Long = 5 Dim c As New Car(FuelTypeEnum.Gas)	// inizializzare su un valore: int x=5; // con un costruttore adatto: C c(10);	// inizializzare su un valore: int x = 123; // o utilizzare il costruttore predefinito: int x = new int();	var x = 5 var y : car = new car()	LOCAL x x = 5
Accettare l'indirizzo di una funzione	AddressOf (questo operatore restituisce un riferimento a una funzione sotto forma di istanza di delegato)	delegate	delegate	Utilizzare il nome della funzione senza parentesi	n/d
Callback	Passare l'indirizzo di una funzione ad un'altra che richiama il chiamante. Per un esempio, vedere Procedura: passare una routine a un'altra routine in Visual Basic.	CALLBACK (tipo standard) callback (attributo IDL)	delegate	n/d	n/d
Dichiarare che un oggetto può essere modificato in modo asincrono	n/d	volatile	volatile	n/d	n/d
Forzare la dichiarazione esplicita delle variabili	Option Explicit	n/d (Tutte le variabili devono essere dichiarate prima dell'uso)	n/d (Tutte le variabili devono essere dichiarate prima dell'uso)	modalità fast (attiva in base all'impostazione predefinita)	_VFP.LanguageOptions NEW
Attivare l'inferenza dei tipi locali	Option Infer
Eseguire il test di una variabile oggetto che non fa riferimento a un oggetto	obj Is Nothing	pobj == NULL	obj == null	obj == undefined obj == null	VARTYPE(obj)=="0"
Valore di una variabile oggetto che non fa riferimento a un oggetto	Nothing	nullptr	null	null undefined	.F.
Eseguire il test di un'espressione null di database	IsDbNull	n/d	n/d	x == null	ISNULL( )
Verificare se una variabile Variant è stata inizializzata	n/d	n/d	n/d	x == undefined	EMPTY( )
Definire una proprietà predefinita	Default	property: la parola chiave property fa riferimento a codice gestito	Indicizzatori	n/d	n/d

Programmazione orientata ad oggetti

Funzione	Visual Basic	C++	C#	JScript	Visual FoxPro
Fare riferimento a una classe base	MyBase	__super	base	super	Proprietà BaseClass Proprietà ParentClass DODEFAULT() Class::member
Dichiarare un'interfaccia	Interfaccia	__interface interface class	interface	interface	DEFINE CLASS
Specificare un'interfaccia da implementare	Implements	(È sufficiente derivare dall'interfaccia) class C1 : public I1	class C1 : I1 Interfacce	IMPLEMENTS	IMPLEMENTS Nuovo
Dichiarare una classe	Classe	class Classes and Structs (Managed)	class	class	DEFINE CLASSMyClassAS <ParentClass>
Dichiarare un modulo	Modulo	static class	static class	n/d	n/d
Dichiarare una definizione parziale di una classe o struttura	Partial	n/d	Partial	n/d	n/d
Specificare che una classe può essere solo ereditata. Non è possibile creare un'istanza della classe.	MustInherit	abstract (Visual C++)⁸	abstract	abstract	n/d
Specificare che una classe non può essere ereditata	NotInheritable	sealed	sealed	final	n/d
Dichiarare un tipo enumerato	Enum	enum	enum	enum	n/d
Dichiarare una costante di classe	Const	const	const (applicata a una dichiarazione di campo)	const	#DEFINE
Derivare una classe da una classe base	La classe C1 eredita la classe C2	Class C1 : public Base (nessuna parola chiave del linguaggio necessaria)	class C1 : C2 class	Class c1 extends c2	DEFINE CLASS MyClass AS ParentClass
Eseguire l'override di un metodo o una proprietà	Overrides	(Nessuna parola chiave del linguaggio richiesta tranne override per le compilazioni con /clr. Vedere Derived Classes)	override	(Nessuna parola chiave del linguaggio richiesta)	(Nessuna parola chiave del linguaggio richiesta)
Dichiarare un metodo che deve essere implementato in una classe di derivazione	MustOverride	Inserire = 0 alla fine della dichiarazione (metodo virtual pure)	abstract	abstract	(Nessuna parola chiave del linguaggio richiesta)
Dichiarare un metodo non sottoponibile a override	NotOverridable (i metodi sono NotOverridable per impostazione predefinita)	sealed	sealed	final	n/d
Dichiarare una proprietà o un metodo virtuale oppure una funzione di accesso a una proprietà	Overridable	virtual	virtual	(I metodi sono virtuali in base all'impostazione predefinita)	n/d
Nascondere un membro di una classe base in una classe derivata	Shadowing	new (new slot in vtable)	new (Riferimenti per C#)	Modificatore new	n/d
Dichiarare un riferimento indipendente dai tipi al metodo di una classe	Delegato	delegate	delegate	Utilizzare il nome della funzione senza parentesi	n/d
Specificare che una variabile può contenere un oggetto di cui si desidera gestire gli eventi	WithEvents	n/d	(Scrivere il codice - nessuna parola chiave specifica)	(Scrivere il codice - nessuna parola chiave specifica)	EVENTHANDLER( ) Nuovo
Specificare gli eventi per cui verrà chiamata una routine eventi	Handles (le routine eventi possono comunque essere associate a una variabile WithEvents in base al modello di denominazione)	n/d	event += eventHandler;	n/d	BINDEVENTS( )
Valutare una volta un'espressione dell'oggetto per accedere a più membri	With... End With	n/d	Istruzione using (Riferimenti per C#)	con⁹	WITH ... ENDWITH

Gestione delle eccezioni

Funzione	Visual Basic	C++	C#	JScript	Visual FoxPro
Gestione strutturata delle eccezioni	Try... Catch... Finally... End Try Throw	__try, __except __finally	try, catch, finally throw	try catch finally throw	TRY [ tryCommands ] [ CATCH [ To VarName ] [ WHEN IExpression ] ] [ catchCommands ] ] [ THROW [ eUserExpression ] ] [ EXIT ] [ FINALLY [ finallyCommands ] ] ENDTRY
Gestione delle eccezioni C++	n/d	try, catch, throw	n/d	n/d	n/d

Gestione strutturata delle eccezioni

Try... Catch... Finally... End Try

try

catch

finally

throw

TRY

[ tryCommands ]

[ CATCH [ To VarName ] [ WHEN IExpression ] ]

[ catchCommands ] ]

[ THROW [ eUserExpression ] ]

[ EXIT ]

[ FINALLY

[ finallyCommands ] ]

ENDTRY

Gestione delle eccezioni C++

n/d

try, catch, throw

n/d

Strutture decisionali

Funzione	Visual Basic	C++	C#	JScript	Visual FoxPro
Struttura decisionale (selezione)	Select... Case... End Select	switch, case, default goto break	switch case default goto break	switch case break	CASE ICASE
Struttura decisionale (if ... then)	If... Then... Else... End If ElseIf	if, else	if, else	if else	IF ... ENDIF IIF( )
Struttura ciclica (condizionale)	While... End While Do...Loop	do, while continue	do while continue	do, while break, continue	DO, WHILE (clausole)
Struttura ciclica (iterazione)	For... Next For Each... Next	for	for foreach	for (x=0;x<10;x++){...} for (prop in obj) { print (obj[prop]);}	FOR (clausole) FOR ... ENDFOR Continue NEXT FOR EACH (clausole) ,FOR ... ENDFOR, Continue, Next

Matrici

Funzione	Visual Basic	C++	C#	JScript	Visual FoxPro
Dichiarare una matrice	Dim a() As Long	int x[5];	int[] x = new int[5];	var x : int[] var arr = Array()	DIMENSION DECLARE
Inizializzare una matrice	Dim a() As Long = {3, 4, 5}	int x[5]= {1,2,3,4,5};	int[] x = new int[5] {1, 2, 3, 4, 5};	var x : int[] = [1, 2, 3, 4, 5] var arr = new Array(1, 2, 3, 4, 5)]	x[1] = 1 x[2] = 2
Riallocare una matrice	Redim	n/d	n/d	arr.length=newSize (solo per matrici JScript)¹⁰	DIMENSION DECLARE

Dichiarare una matrice

Dim a() As Long

int x[5];

int[] x = new int[5];

var x : int[]

var arr = Array()

DIMENSION

DECLARE

Inizializzare una matrice

Dim a() As Long = {3, 4, 5}

int x[5]= {1,2,3,4,5};

int[] x = new int[5] {1, 2, 3, 4, 5};

var x : int[] = [1, 2, 3, 4, 5]

var arr = new Array(1, 2, 3, 4, 5)]

x[1] = 1

x[2] = 2

Riallocare una matrice

Redim

n/d

arr.length=newSize (solo per matrici JScript)¹⁰

DIMENSION

DECLARE

Area di validità di una classe

Funzione	Visual Basic	C++	C#	JScript	Visual FoxPro
Visibile all'esterno del progetto o assembly	Public	public	public	public	n/d
Visibile solo all'interno dell'assembly in cui viene dichiarato	Friend	private	internal	internal	n/d
Visibile solo nelle classi correnti o derivate	Protected	n/d	Protected	n/d	n/d
L'accesso è limitato all'assembly corrente o ai tipi derivati dalla classe di appartenenza.	Protected Friend	Type and Member Visibility	protected internal Livelli di accessibilità	n/d	n/d
Visibile solo all'interno del progetto (per le classi nidificate, all'interno della classe che le contiene)	Private	private	private	private	n/d

Area di validità di un membro

Funzione	Visual Basic	C++	C#	JScript	Visual FoxPro
Accessibile all'esterno della classe, del progetto e del modulo	Public	public	public	public	(Nessuna parola chiave del linguaggio richiesta)
Accessibile all'esterno della classe, ma all'interno del progetto o del package	Friend	public private:	internal	internal	n/d
Accessibile solo alle classi correnti e derivate	Protected	protected	protected	protected	PROTECTED
Accessibile solo all'interno della classe o del modulo	Private	private	private	private	HIDDEN
Specificare che una funzione o un'altra classe ha accesso ai membri private di una classe dichiarante	n/d	friend (non consentito in C++)	friend	n/d	n/d
Protetto all'interno dell'assembly e privato per gli altri assembly	n/d	protected private	n/d	n/d	n/d
L'accesso è limitato all'assembly corrente o ai tipi derivati dalla classe di appartenenza	Protected Friend	Type and Member Visibility	protected internal Livelli di accessibilità	n/d	n/d

Caratteristiche varie di durata

Funzione	Visual Basic	C++	C#	JScript	Visual FoxPro
Conservare le variabili locali della routine	Static¹¹	static	static (Riferimenti per C#)	n/d	n/d
Condiviso da tutte le istanze di una classe	Shared	static	static	static	n/d

Varie

Funzione	Visual Basic	C++	C#	JScript	Visual FoxPro
Codice commenti	' Rem	//, /* */ per commenti su più righe	//, /* / per commenti su più righe //, / */ per commenti su più righe	//, /* */ per commenti su più righe	* && NOTE
Distinzione tra maiuscole e minuscole	No	Sì	Sì	Sì	No
Chiamare l'API Windows	Declare <API>	n/d	Utilizzare richiamo piattaforma	n/d	DECLARE - DLL
Dichiarare e generare un evento	Evento RaiseEvent	n/d	event	n/d	Funzione RAISEEVENT( )
Threading di primitivi	SyncLock	n/d	lock	n/d	n/d
Passare a un punto (diramazione)	Goto	goto	goto	n/d	n/d

¹ In Visual Basic, è possibile utilizzare soltanto Static per dichiarare una variabile, ad esempio Static x As Long, solo all'interno di una routine.

² In Visual Basic, le routine dichiarate con la parola chiave Sub non possono restituire valori. Se una routine deve restituire un valore, è necessario dichiararla con la parola chiave Function.

³ In Visual Basic, Me non viene risolta in fase di compilazione e può pertanto essere utilizzata come valore restituito di una proprietà o un metodo.

⁴ In JScript, la funzione substr è ancora supportata, ma non è più il metodo ottimale per accedere ai caratteri all'interno di una stringa. Il modo più efficace per accedere ad un carattere da una specifica posizione in una stringa è utilizzando le parentesi quadre. Per accedere al decimo carattere della stringa str, ad esempio, utilizzare str[10].

⁵ In Visual Basic, i costruttori per le classi derivate da System.Object di .NET Framework sono sempre denominati New.

⁶ In JScript, non è consentito l'overload sui costruttori.

⁷ In genere, il codice in questo metodo libera risorse di sistema che altrimenti non verrebbero liberate automaticamente dal Garbage Collector.

⁸ In C++, una classe astratta include almeno un membro virtual pure.

⁹ In JScript non è presente il punto iniziale che verrebbe utilizzato in Visual Basic. Questa funzionalità può facilmente causare confusione, poiché le variabili possono essere erroneamente interpretate come proprietà e viceversa. Si noti inoltre che l'istruzione with produce codice lento.

¹⁰ In JScript, ciò non determina la riallocazione della matrice, né la relativa "espansione". Le matrici di JScript (dichiarate come tipo Array) sono sempre sparse e dinamiche. Le matrici native, dichiarate come System.Array o type[], non sono dinamiche.

¹¹ In Visual Basic, le variabili locali statiche di metodi di classe non condivisi vengono archiviate per istanza di classe, anziché con la condivisione di un'unica copia come in altri linguaggi. Quando si utilizza Static per dichiarare una variabile, il valore di tale variabile viene mantenuto anche se la variabile perde e poi riacquisisce la propria area di validità.