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Aggiungere rapporti al modello di processo

Con il plug-in Generazione dei report è possibile specificare la struttura di cartelle e il set di report che verranno visualizzati nel nodo Report Report per un nuovo progetto team.

Importante

Il plug-in Generazione dei report prevede che la raccolta in cui verrà creato un progetto team sia stata configurata con SQL Server Analysis Services e SQL Server Reporting Services.Per altre informazioni, vedere Aggiungere rapporti a un progetto team.

Con il plug-in Generazione dei report è possibile specificare due attività principali. La prima consiste nel creare cartelle nel sito di generazione dei report usando l'elemento site. In secondo luogo sarà necessario specificare la struttura di cartelle e i report da caricare nel sito usando gli elementi folder e report. I report caricati presentano estensioni rdl e sono progettati per l'utilizzo con Reporting Services. Per una panoramica sui report forniti dai modelli di processo TFS, vedere Rapporti (SQL Server Reporting Services).

Dopo aver creato un progetto team dal modello di processo, sarà possibile aggiungere, rimuovere, rinominare e modificare la struttura di cartelle per i report. Per altre informazioni, vedere Visualizzare, caricare e organizzare rapporti (rapporti Reporting Services).

Nome e percorso del plug-in Creazione report

Nella tabella seguente è incluso un riepilogo dei nomi del file, della cartella e del plug-in per i modelli di processo MSF.

Nome del file:

ReportsTasks.xml

Nome della cartella:

Report

Nome del plug-in:

Microsoft.ProjectCreationWizard.Reporting

Nota

È possibile modificare i nomi del file XML e della cartella, ma non del plug-in.Visual Studio Team Foundation Server non include un meccanismo per la distribuzione di plug-in, criteri o altre modifiche sul lato client.Se si vuole distribuire questo tipo di funzionalità, è necessario usare il programma di distribuzione e installazione di cui si dispone.

Nel file XML specificare una o più attività e le relative dipendenze. Per un esempio di un'attività che consente di specificare un set di report, vedere il file ReportsTasks.xml nel modello di processo MSF for Agile Software Development.

Struttura della sintassi del plug-in Creazione report

Il file di plug-in Generazione dei report deve essere conforme alla definizione dello schema per ReportingServices, inclusa nel file Rosetta.xsd, e deve essere specificato nel proprio file.

Nella sintassi indicata di seguito viene illustrata la struttura del plug-in Generazione dei report. Per una descrizione di ogni elemento, vedere Elementi figlio di ReportingServices più avanti in questo argomento.

<?xml version="1.0" encoding="utf-8"?>
<tasks>
  <task id="Site" plugin="Microsoft.ProjectCreationWizard.Reporting" completionMessage="Project Reporting site created.">
    <dependencies />
    <taskXml>
      <ReportingServices>
        <site> </site>
      </ReportingServices>
    </taskXml>
  </task>
  <task id="Populate Reports" plugin="Microsoft.ProjectCreationWizard.Reporting" completionMessage="Project reports uploaded.">
    <dependencies>
      <dependency taskId="Site" />
    </dependencies>
    <taskXml>
      <ReportingServices>
        <folders> . . . </folders>
        <reports> . . . </reports>
      </ReportingServices>
    </taskXml>
  </task>
</tasks>

Creazione del sito Report

Per l'esecuzione corretta dei report è necessario creare un sito per la loro generazione. Un collegamento al sito di generazione dei report sarà disponibile nella home page del portale del progetto e sarà contrassegnato Report Report. Per creare il sito di generazione dei report, usare l'elemento site, come illustrato nell'esempio indicato di seguito.

<taskXml>
   <ReportingServices>
        <site></site>
   </ReportingServices>
</taskXml>

Definizione di cartelle

È possibile creare cartelle nel sito di generazione dei report usando l'elemento folder. Usare l'attributo path per specificare il percorso relativo della nuova cartella. La cartella viene visualizzata nel sito del progetto e nella cartella Report in Team Explorer.

Nell'esempio seguente vengono create quattro cartelle di livello superiore e due sottocartelle nel sito di generazione dei report. Le cartelle di livello superiore sono denominate Bug, Builds, Project Management e Tests. Le due sottocartelle si trovano in Project Management e sono etichettate Visual Studio e Visual Studio ALM.

<taskXml>
   <ReportingServices>
      <folders>
         <folder path="Bugs" />
          <folder path="Builds" />
          <folder path="Project Management" />
          <folder path="Project Management/Visual Studio" />
          <folder path="Project Management/Visual Studio ALM" />
          <folder path="Tests" />
      </folders>
   </ReportingServices>
</taskXml>

Determinazione dei report da caricare

I report vengono definiti da file RDL. Per aggiungere report al sito per la generazione dei report, copiare i file RDL del report in una cartella al di sotto della cartella Report nel modello di processo, quindi usare l'elemento report per descrivere le necessarie proprietà e origini dati per il report.

Nell'esempio indicato di seguito il file Remaining Work.rdl verrà caricato nella cartella Project Management. È necessario specificare il parametro ExplicitProject e le origini dati per ogni report. Le origini dati nell'esempio seguente corrispondono ai nomi che vengono automaticamente assegnati al cubo di Analysis Services e al database relazionale del data warehouse.

Nota

I nomi delle origini dati di Reporting Services sono Tfs2010ReportsDS e Tfs2010OlapReportsDS.Questi nomi, che sono stati assegnati alle origini dati per un'installazione di TFS 2010, continuano a essere validi anche dopo l'installazione o l'aggiornamento a TFS 2012 o a TFS 2013.

<taskXml>
   <ReportingServices>
     <reports>
        <report name="Remaining Work" filename="Reports\Remaining Work.rdl" folder="Project Management" cacheExpiration="30">
       <parameters>
          <parameter name="ExplicitProject" value="" />
       </parameters>
       <datasources>
          <reference name="/Tfs2010OlapReportDS" dsname="TfsOlapReportDS" />
          <reference name="/Tfs2010ReportDS" dsname="TfsReportDS" />
       </datasources>
    </report>
 . . . 
     </reports>
   </ReportingServices>
</taskXml>

Riferimento di elementi ReportingServices

Nella sintassi indicata di seguito viene illustrata la struttura dell'elemento ReportingServices e dei relativi elementi figlio. Questi elementi vengono specificati all'interno dell'elemento contenitore taskXml e solo per il plug-in Generazione dei report.

<ReportingServices>
   <folders>
      <folder />
 . . . 
   </folders>
   <reports>
      <report>
         <parameters>
            <parameter />
         </parameters>
         <datasources>
            <reference />
         </datasources>
      </report>
 . . . 
   </reports>
</ReportingServices>

Nella tabella seguente vengono descritti gli elementi usati per specificare un report da caricare in un progetto team e a cui è possibile accedere tramite SQL Server Reporting Services.

Elemento

Sintassi

Descrizione

datasources

<datasources>
   <reference />
</datasources>

Elemento figlio obbligatorio di report.

Contiene una raccolta di elementi reference, ognuno dei quali specifica un'origine dati usata dal report.

folder

<folder path="FolderName" />

Elemento figlio obbligatorio di folders.

Definisce il nome di una cartella da creare nel nodo Report per un progetto team.

folders

<folders>
   <folder path="FolderName" />
</folders>

Elemento figlio facoltativo di ReportingServices.

Contiene una raccolta di elementi folder, ognuno dei quali specifica il nome di una cartella da creare.

parameter

<parameter name="ParameterName" value="ParameterValue" />

In cui ogni attributo presenta la definizione seguente:

  • name: nome di un parametro che si desidera specificare.

  • value: valore da assegnare al parametro.

È almeno necessario definire il parametro indicato di seguito per fare in modo che il report utilizzi automaticamente il progetto che lo contiene:

<parameter name="ExplicitProject" value="" />

Elemento figlio obbligatorio di parameters.

Consente di specificare il nome di un parametro di report e il valore da assegnare.

parameters

<parameters>
   <parameter />
</parameters>

Elemento figlio obbligatorio di report.

Definisce una raccolta di elementi parameter per un report.

properties

< properties >
   < property />
</ properties >

Elemento figlio facoltativo di report.

property

<property name="PropertyName" value="PropertyValue" />

In cui ogni attributo presenta la definizione seguente:

Elemento figlio obbligatorio di properties.

reference

<reference name="RelationalDBName" dsname="OLAPDBName" />

In cui ogni attributo presenta la definizione seguente:

  • name: nome dell'origine dati in Team Foundation Server. Per Team Foundation Server 2010 questo valore è Tfs2010OlapReportDS per il cubo di Analysis Services o Tfs2010ReportsDS per il data warehouse relazionale.

  • dsname: nome della risorsa di database. Specificare TfsOlapReportDS per il cubo di Analysis Services e TfsReportsDS per il data warehouse relazionale.

Per altre informazioni sui nomi delle origini dati per la generazione dei report, vedere Individuare i report dopo l'aggiornamento a Team Foundation Server 2010.

Elemento figlio obbligatorio di datasources.

Consente di specificare i nomi assegnati in Team Foundation Server per il database relazionale del data warehouse e il cubo di Analysis Services.

report

<report name="ReportName" filename="ReportFilePathName" 
folder="FolderName" cacheExpiration="CacheDuration">   <folders>
   <parameters>. . .</parameters>
   <datasources>. . .</datasources>
   <properties>. . .</properties >
</report>

In cui ogni attributo presenta la definizione seguente:

  • name: nome del report da visualizzare nel sito per la generazione dei report e in Team Explorer.

  • filename: percorso relativo nella cartella locale Reports da cui ottenere il file di report con estensione rdl.

  • folder: nome del percorso relativo in cui aggiungere il report nel sito di generazione dei report.

  • cacheExpiration: numero predefinito di minuti di memorizzazione del report nella cache.

Elemento figlio obbligatorio di reports.

Consente di specificare il nome del report, il file che contiene la definizione .rdl e la cartella in cui il report viene caricato. Team Foundation Server

reports

<reports>
   <report />
   . . .
</reports>

Elemento figlio obbligatorio di ReportingServices.

Contiene una raccolta di elementi report, ognuno dei quali specifica il nome di un file di report da caricare.

ReportingServices

<ReportingServices>
   <folders>. . .</folders>
   <reports>. . .</reports>
</ReportingServices>

Elemento figlio obbligatorio dell'elemento taskXml per il plug-in Generazione dei report.

Vengono descritte le attività necessarie per definire i report e le cartelle per SQL Server Reporting Services.

site

<site> </site>

Elemento obbligatorio per il plug-in Generazione dei report.

Consente di specificare che verrà creato un sito di generazione dei report per il progetto team.

Vedere anche

Concetti

Personalizzare un modello di processo

Cenni preliminari sui file di modello di processo