Modifica di endpoint quando si utilizzano sessioni SOAP

Questa caratteristica verrà rimossa a partire da una delle prossime versioni di Microsoft SQL Server. Evitare di utilizzare questa caratteristica in un nuovo progetto di sviluppo e prevedere interventi di modifica nelle applicazioni in cui è attualmente implementata.

Quando in un endpoint HTTP sono in esecuzione sessioni SOAP, le modifiche apportate all'endpoint possono influire sullo stato delle sessioni correnti per l'endpoint. In genere le modifiche apportate a un endpoint possono essere suddivise nelle categorie principali seguenti:

• Modifica delle proprietà HTTP

  Poiché tale modifica influisce su tutte le connessioni HTTP all'endpoint, avrà impatto anche su qualsiasi utilizzo successivo di una sessione esistente o di nuove sessioni.

• Modifica delle proprietà globali

  Si verifica quando viene modificato lo stato degli endpoint, ad esempio in avviato o interrotto. Come per le proprietà HTTP, qualsiasi modifica apportata alle proprietà globali influirà sull'utilizzo successivo delle sessioni esistenti o nuove iniziate nell'endpoint.

• Modifica delle proprietà SOAP

  Poiché i metadati di ogni endpoint vengono memorizzati nella cache, la modifica delle proprietà SOAP, ad esempio delle impostazioni facoltative WEBMETHOD, SCHEMA o WSDL, influirà sulle sessioni correnti.

L'esecuzione di qualsiasi istruzione ALTER ENDPOINT provocherà in sostanza l'annullamento della validità dell'endpoint. Poiché tutte le operazioni delle sessioni devono essere eseguite nello stesso endpoint, l'esecuzione di qualsiasi istruzione ALTER ENDPOINT comporterà l'interruzione delle sessioni aperte nell'endpoint.