Share via


Accesso ai dati da oggetti di database CLR

Una routine CLR (Common Language Runtime) può accedere in modo semplice ai dati archiviati nell'istanza di Microsoft SQL Server che la esegue, nonché ai dati archiviati in istanze remote. I dati specifici cui può accedere la routine sono determinati dal contesto utente in cui viene eseguito il codice. Accedere ai dati da un oggetto di database CLR utilizzando il provider di dati .NET Framework per SQL Server, definito anche SqlClient. Si tratta dello stesso provider utilizzato dagli sviluppatori che accedono a dati SQL Server da applicazioni client e di livello intermedio gestite. Per questo motivo, è possibile sfruttare la propria esperienza in ADO.NET e SqlClient in applicazioni client e di livello intermedio.

Nota

Per impostazione predefinita, ai metodi con tipo definito dall'utente e alle funzioni definite dall'utente non è consentito eseguire accesso ai dati. È necessario impostare la proprietà DataAccess di SqlMethodAttribute o SqlFunctionAttribute su DataAccessKind.Read per consentire l'accesso ai dati di sola lettura da metodi con tipo definito dall'utente o funzioni definite dall'utente. Le operazioni di modifica dei dati non sono consentite da tipi definiti dall'utente o funzioni definite dall'utente e, in caso di un tentativo a tale scopo, vengono generate eccezioni in fase di esecuzione.

In questa sezione vengono illustrate solo le specifiche differenze funzionali e di comportamento durante l'accesso ai dati da un oggetto di database CLR. Per ulteriori informazioni su caratteristiche e funzionalità di ADO.NET, vedere la documentazione di ADO.NET inclusa in .NET Framework SDK.

Nella tabella seguente vengono elencati gli argomenti disponibili in questa sezione.