MSDN Magazine Giugno 2012

MSDN Magazine Giugno 2012

CLR:Novità della libreria di classi di base di .NET Framework 4.5

.NET Framework 4.5 apporta numerosi miglioramenti, di varia entità, alla libreria delle classi di base. Immo Landwerth illustra queste nuove funzionalità. Immo Landwerth

CLR:Un approccio senza attributi alla configurazione di MEF

In questo articolo vengono illustrati i motivi per utilizzare MEF (Managed Extensibility Framework) e come la configurazione basata su convenzioni consenta di ottimizzare il processo di sviluppo. Alok Shriram

Una rete Internet di elementi:Utilizzo del bus di servizio di Windows Azure per ... il controllo di elementi!

In questo secondo articolo della serie relativa a Una rete Internet di elementi, verrà illustrato come sfruttare il bus di servizio di Windows Azure, non solo per raccogliere informazioni relative a elementi ma anche per controllarli. Clemens Vasters

Creazione di applicazioni HTML5:Effetti, transizioni e animazioni CSS3

In questo articolo viene illustrato come la tecnologia CSS3 semplifichi molto lo sviluppo Web. Grazie ad alcune nuove proprietà CSS e alcune interessanti demo, verrà illustrato come risparmiare un numero di ore di sviluppo veramente illimitato. Clark Sell

Windows Azure:Democratizzazione dei contenuti video con i servizi multimediali di Windows Azure

Questo articolo è incentrato sulle modalità necessarie per fornire un servizio di streaming video scalabile con un investimento minimo o nullo in termini di hardware o infrastruttura. Viene fornita una descrizione dettagliata sull'utilizzo dei servizi multimediali di Windows Azure e su un client basato su Web. Per gli utenti privati, verrà presentata un'implementazione Facebook di tali tecnologie. Bruno Terkaly, Ricardo Villalobos

Windows Phone:Dietro le quinte: un'app di lettura dei feed per Windows Phone

Viene illustrato come un gruppo di dipendenti interni di Microsoft ha esattamente sviluppato una solida app di lettura dei feed per Windows Phone grazie alle tecnologie più recenti, quali database locale, agente in background, riquadri animati e altro. Matt Stroshane

SQL Server:Indicizzazione personalizzata per dati latitudinali/longitudinali

Viene illustrato come creare indici personalizzati per i dati geografici che includano informazioni relative alla posizione latitudinale e longitudinale per consentire di ottenere dati in tempo reale più rapidamente che mai. James McCaffrey

ASP.NET:Unit test nella navigazione per il framework Web Form ASP.NET

In questo articolo verranno illustrati i vantaggi di avere un approccio coerente alla navigazione e al trasferimento dei dati in un'applicazione Web Form, dimostrando come ciò porti i propri frutti nella creazione di interfacce SPI (Single-Page Interface). Benché attualmente tutta l'attenzione sia rivolta ad ASP.NET MVC, rappresenterà un argomento interessante per l'utilizzo della navigazione per il progetto Web Form ASP.NET ospitato su codeplex insieme ad ASP.NET Ajax e DataBinding. Graham Mendick

Rubriche

Nota del redattore:I veri soldati non muoiono mai

Microsoft ha annunciato di avere esteso il supporto per il runtime di Visual Basic 6 a Windows 8. Cosa rende il linguaggio Visual Basic classico una piattaforma di sviluppo così interessante?Michael Desmond

Cutting Edge:Sviluppo di siti per dispositivi mobili: markup

Questo articolo è il primo di una serie in cui Dino Esposito presenta lo sviluppo di siti per dispositivi mobili da un punto di vista che non è principalmente incentrato sulla tecnologia. Sostiene che troppo spesso lo sviluppo di siti per dispositivi mobili è associato a framework specifici e le relative soluzioni senza troppo pensare ai casi di utilizzo e alla ristrutturazione del contenuto. In questo articolo inizia dalle basi, ovvero dai markup dispositivi mobili.Dino Esposito

Concetti sui dati:OData data bind in Web App con Knockout.js

Knockout.js apporta diversi vantaggi alle Web app lato client. Julie Lerman analizza come sfruttarlo per eseguire l'associazione dati con OData.Julie Lerman

Esecuzione di test:Algoritmi di ottimizzazione evolutivi

Perché interessarsi ad algoritmi di ottimizzazione evolutivi? Esistono tre buone ragioni secondo James McCaffrey, il quale illustra come includerli nel codice. Un algoritmo di ottimizzazione evolutivo è un'implementazione di un sistema metaeuristico basato sul comportamento dell'evoluzione biologica. Tali algoritmi possono essere utilizzati per trovare soluzioni approssimative a problemi di minimizzazione numerica difficili o impossibili.James McCaffrey

Il programmatore al lavoro:Parla con me, parte 4: Feliza entra in gioco

L'ultimo articolo della serie in quattro parti di Ted Neward sulla creazione di un'applicazione chatterbot basata sul linguaggio F# e modellata in base al vecchio software ELIZA. Questa volta, Ted porta Feliza a fare un giro.Ted Neward

Touch-and-Go:Come orientarsi con la bussola di Windows Phone

Gli smartphone ottengono diverse informazioni dall'esterno grazie ai sensori, ma è possibile fare ancora di più combinando tali sensori come Charles Petzold spiega con un esempio che include la bussola e l'accelerometro.Charles Petzold

Una provocazione:La maggioranza silenziosa: perché Visual Basic 6 ancora prospera

Fintantoché e a meno che Microsoft non realizzi un altro strumento con le stesse funzionalità, Visual Basic 6 continuerà a prosperare.David Platt