Linee guida ed elenco di controllo per le app della schermata di blocco
[Questa documentazione è preliminare ed è soggetta a modifiche.]
Per visualizzare gli aggiornamenti di notifiche e riquadri di un'app nella schermata di blocco, segui le procedure consigliate illustrate in questo argomento.
Nozioni fondamentali sulla schermata di blocco
Per stabilire se un'app è una buona candidata per la presenza in una schermata di blocco, devi comprendere il funzionamento e i limiti di tale schermata. In questo articolo sono incluse solo informazioni limitate sulla schermata di blocco. Per altre informazioni, vedi Panoramica della schermata di blocco.
- Nella schermata di blocco possono essere visualizzate non più di sette notifiche di app. Le informazioni della notifica riflettono le informazioni contenute nel riquadro Start dell'app. La notifica (un glifo o un numero) è accompagnata da un'icona monocromatica (immagine logo) che consente di identificare l'app alla quale è associata.
- Una sola di queste sette app può occupare uno slot di stato dettagliato, in cui visualizzare il contenuto di testo dell'aggiornamento del riquadro più recente dell'app.
- Il riquadro di stato dettagliato della schermata di blocco non mostra le immagini incluse nell'aggiornamento del riquadro.
- L'utente ha il compito di stabilire quali app possono visualizzare informazioni nella schermata di blocco e quale tra queste app può visualizzare lo stato dettagliato.
- Tutte le app con una presenza nella schermata di blocco possono eseguire anche attività in background. Viceversa, tutte le app che possono eseguire attività in background dispongono di una presenza nella schermata di blocco. Un'app non può eseguire attività in background senza richiedere anche uno slot nella schermata di blocco.
- La coda di notifiche non è supportata dal riquadro di stato dettagliato della schermata di blocco. Viene visualizzato solo l'aggiornamento più recente.
- Un'app con una presenza nella schermata di blocco e l'opzione Toast Capable impostata su "Yes" nel relativo manifesto, visualizza nella schermata di blocco le notifiche di tipo avviso popup ricevute, quando tale schermata è visualizzata. L'avviso popup visualizzato nella schermata di blocco è identico all'avviso popup visualizzato altrove.
- Gli aggiornamenti dei riquadri, gli aggiornamenti delle notifiche e le notifiche di tipo avviso popup non sono progettati specificamente per la schermata di blocco, né per l'invio a questa. Il mittente non sa se il dispositivo è attualmente bloccato. Per un'app presente nella schermata di blocco tutte le notifiche vengono visualizzate sia nella schermata Start che nella schermata di blocco.
Caratteristiche di una presenza appropriata nella schermata di blocco
L'unico modo perché l'app possa disporre di una presenza nella schermata di blocco è se l'utente concede la sua autorizzazione esplicita. Questa operazione può essere eseguita in risposta a una richiesta di un'app (che può essere inviata una sola volta) o manualmente tramite la pagina Personalizza di Impostazioni PC. Fornendo la propria autorizzazione, l'utente dichiara che le informazioni provenienti dall'app sono importanti per lui. La scelta dell'app va ponderata attentamente, in modo da valutare se l'app è una candidata appropriata per la presenza nella schermata di blocco.
Una candidata valida per la presenza in una schermata di blocco avrà questi attributi:
- Le informazioni sono intuibili rapidamente
- Le informazioni sono sempre aggiornate
- Le informazioni sono comprensibili anche senza contesto aggiuntivo
- Le informazioni devono essere personali e utili per l'utente
- Le informazioni devono essere visualizzate solo in seguito a una modifica
- Deve essere riprodotto un suono solo all'arrivo di notifiche di tipo avviso popup
Le informazioni sono intuibili rapidamente
Se la schermata di blocco non è visualizzata, l'utente non sta attualmente interagendo con il dispositivo. Di conseguenza, l'utente dovrebbe poter riconoscere e comprendere immediatamente le informazioni sugli aggiornamenti che l'app visualizza nella schermata di blocco. Per fare un'analogia, pensa a una chiamata in arrivo su un cellulare. Prima di decidere se rispondere o attivare la segreteria telefonica, cerchi di capire chi ti sta chiamando dando uno sguardo rapido. Le informazioni visualizzate nella schermata di blocco devono essere facilmente gestibili, come quelle visualizzate sul display del cellulare. Tutte le altre caratteristiche devono supportare questo requisito essenziale.
Le informazioni sono sempre aggiornate
Tutti gli aggiornamenti delle notifiche e dei riquadri e tutte le notifiche di tipo avviso popup corrette, indipendentemente dal fatto che vengano visualizzati nella schermata Start o nella schermata di blocco, possono richiedere un intervento da parte dell'utente. In base alle informazioni fornite da queste notifiche, l'utente può decidere se avviare l'app in risposta, ad esempio per leggere un nuovo messaggio e-mail o commento su un post di un social media. Se le notifiche vengono visualizzate nella schermata di blocco questo comporta anche lo sblocco del dispositivo. È quindi necessario che le informazioni siano aggiornate in modo che l'utente possa prendere una decisione informata. Se gli utenti iniziano a notare che le informazioni dell'app nella schermata di blocco non sono aggiornate, perderai la loro fiducia. È molto probabile che tali utenti troveranno un'app più affidabile con cui occupare lo slot della schermata di blocco.
Esempi positivi: informazioni aggiornate
Un'app di messaggistica invia una notifica quando arriva un nuovo messaggio. Se la notifica viene ignorata, l'app aggiorna la propria notifica con il conteggio dei messaggi non letti. Se l'utente è presente, può attivare la schermata per valutare l'importanza del messaggio e scegliere se rispondere subito o attendere. Se invece è assente, visualizzerà un conteggio preciso dei messaggi non letti al suo accesso.
Un'app di posta usa la notifica per visualizzare un conteggio dei messaggi di posta non letti e la aggiorna all'arrivo di un nuovo messaggio. Un utente può attivare rapidamente la schermata per controllare il numero di messaggi e-mail non letti, con la certezza che il conteggio sia preciso. Disporrà dunque delle informazioni necessarie per decidere se sbloccare il dispositivo e leggere i messaggi.
Esempi negativi: informazioni non aggiornate
- Un'app di messaggistica aggiorna la propria notifica con il conteggio dei messaggi non letti solo una volta ogni mezz'ora. L'utente non può basarsi sul conteggio della notifica per decidere se sbloccare o meno il dispositivo.
- Un'app meteo che usa lo slot di stato dettagliato continua a visualizzare un avviso di intemperie anche dopo che l'avviso è scaduto. Questo comportamento non solo fornisce all'utente informazioni non corrette, ma è ancora più grave se il testo specifica quando l'avviso scade, rendendo palese all'utente che si tratta di informazioni obsolete. L'utente inizierà a pensare che l'app non è in grado di tenerlo sempre informato. L'app avrebbe dovuto cancellare queste informazioni una volta scadute.
- Un'app di calendario continua a visualizzare un appuntamento ormai passato. Anche in questo caso, l'app avrebbe dovuto cancellare queste informazioni una volta scadute.
Le informazioni sono comprensibili anche senza contesto aggiuntivo
Nella schermata di blocco sono disponibili queste informazioni contestuali:
- Il riquadro associato alla notifica, quando non si consente all'app di visualizzare lo stato dettagliato. Anche nel caso in cui venga visualizzato lo stato dettagliato, la notifica e il riquadro sono fisicamente separati. L'immagine del logo accanto a una notifica rappresenta l'unica identificazione dell'app che rappresenta.
- Immagini negli aggiornamenti dei riquadri. Nello slot di stato dettagliato viene visualizzata solo la parte di testo dell'aggiornamento.
- La coda delle notifiche. Nello slot di stato dettagliato viene visualizzato solo l'aggiornamento più recente.
In conclusione, gli aggiornamenti devono essere comprensibili all'utente senza il contesto aggiuntivo disponibile nella schermata Start. Anche in questo caso, tieni presente che le notifiche non possono essere destinate specificamente alla schermata di blocco. Tutte le comunicazioni relative ad aggiornamenti dell'app devono quindi essere conformi alla regola "informazioni comprensibili anche senza contesto aggiuntivo".
Nota Diversamente dal riquadro dettagliato, l'avviso popup include sia immagine (se presente) che testo.—L'avviso popup visualizzato nella schermata di blocco è identico a quello visualizzato altrove, quindi il contesto non viene perso.
Esempi positivi: informazioni comprensibili senza contesto aggiuntivo
- Un'app di posta usa la notifica per visualizzare il conteggio dei messaggi di posta non letti. Anche se la schermata Start può contenere ulteriori informazioni, ad esempio parti di testo dei messaggi e-mail più recenti o immagini dei mittenti, quello che la notifica comunica è comprensibile anche senza informazioni aggiuntive.
- Un'app di social networking usa lo slot di stato dettagliato per informare l'utente sull'attività recente dei suoi amici. Quando un amico gli invia un messaggio, il nome di tale amico viene incluso nel testo della notifica, ad esempio "Luca ti ha inviato un nuovo messaggio". Nella schermata Start l'utente può accedere a una visualizzazione avanzata contenente l'immagine dell'amico nella notifica di aggiornamento, mentre nella schermata di blocco, anche se non è presente alcuna immagine, il testo indica in modo chiaro il mittente del messaggio.
Esempi negativi: informazioni non comprensibili senza contesto aggiuntivo
- Un'app di messaggistica aggiorna il proprio riquadro con l'ultimo messaggio ricevuto, mostrando solo l'immagine del mittente e il testo del messaggio. Mentre nella schermata Start l'utente capisce chi è l'autore del messaggio, nella schermata di blocco non riesce a risalire a questa informazione in quanto la schermata non visualizza l'immagine del mittente.
- Un'app di social networking aggiorna il proprio riquadro con una raccolta di foto priva di testo. Nella schermata Start il risultato è un riquadro gradevole e vivace. La schermata di blocco risulta invece vuota, in quando l'aggiornamento dei riquadri non include testo.
Le informazioni devono essere personali e utili per l'utente
La schermata di blocco ha due obiettivi principali, ovvero offrire all'utente un'area personalizzata e visualizzare gli aggiornamenti delle app. Considera entrambi questi obiettivi quando valuti se la tua app è una buona candidata per la presenza in una schermata di blocco.
Le app con una presenza nella schermata di blocco sono davvero speciali—solo sette app possono occupare tale schermata contemporaneamente. Assegnando un'app a uno di questi preziosi slot della schermata di blocco, l'utente dichiara implicitamente che le informazioni provenienti da tale app sono sufficientemente importanti da essere visualizzate anche quando non sta usando il dispositivo in modo attivo. L'app deve pertanto fornire informazioni personali e utili per l'utente.
Nota Per definizione, se viene visualizzata la schermata di blocco, il dispositivo è bloccato. Per visualizzare il contenuto della schermata di blocco, non deve essere richiesto l'accesso né deve essere previsto un altro tipo di blocco di sicurezza. Di conseguenza, tieni presente che le informazioni personalizzate visualizzate in questa schermata sono visibili a tutti.
Esempi positivi: informazioni personalizzate per l'utente
- Un'app di posta visualizza il numero di messaggi e-mail non letti inviati all'account dell'utente.
- Un'app di messaggistica visualizza il numero di messaggi non letti inviati all'utente.
- Un'app di news visualizza il numero di articoli nuovi inclusi nelle categorie che l'utente ha contrassegnato come preferite.
Esempi negativi: informazioni impersonali
- Un'app di news visualizza il numero totale di articoli nuovi provenienti dal servizio, senza tenere conto delle preferenze impostate dall'utente.
- Un'app per lo shopping invia una notifica relativa a una svendita, senza tenere conto delle preferenze di articoli o categorie specificate dall'utente.
Le informazioni devono essere visualizzate solo in seguito a una modifica
Come già anticipato, l'obiettivo è quello di rendere le informazioni visualizzate nella schermata di blocco immediatamente riconoscibili. A tale scopo, se un'app non visualizza una notifica, nella schermata di blocco rimane uno spazio vuoto che sarebbe altrimenti destinato alla notifica. Questo aumenta la capacità dell'utente di notare particolari che richiedono la sua attenzione—la visualizzazione di una notifica e di un logo in seguito a un evento salta più all'occhio rispetto a una notifica statica che non comunica nulla di nuovo.
La visualizzazione di uno stato fine a se stessa è inutile. Uno stato di lunga durata o stabile ingombra solo la schermata di blocco, oscurando informazioni ben più importanti. La visualizzazione di una notifica è utile solo quando si verifica un evento di cui l'utente deve essere informato. Lo stesso vale per un aggiornamento di un riquadro. Rimuovi il contenuto obsoleto di una notifica dal tuo riquadro, in modo da ripristinare l'immagine predefinita nella schermata Start e non visualizzare informazioni nella schermata di blocco.
Esempi positivi: informazioni visualizzate solo se utili
- Un'app di posta visualizza una notifica solo quando sono presenti messaggi di posta non letti. Non appena arrivano nuovi messaggi e-mail, la notifica viene aggiornata e visualizzata.
- Un'app di messaggistica visualizza lo stato della connessione solo quando l'utente non riesce a ricevere messaggi. Poiché si presuppone che lo stato predefinito dell'app sia "connesso", è del tutto inutile fornire questa informazione. Una notifica che indica il corretto funzionamento del sistema non richiede alcun intervento da parte dell'utente. Informare invece l'utente quando non può ricevere messaggi è utile e richiede anche un intervento.
Esempi negativi: stato di lunga durata
- Non potendo visualizzare un conteggio dei messaggi e-mail non letti, un'app di posta o di messaggistica mostra lo stato di connessione finché non arriva una nuova e-mail o un nuovo messaggio. Questo riduce la capacità dell'utente di distinguere al volo la presenza o meno di un nuovo messaggio, perché la notifica è sempre presente.
- Un'app di calendario visualizza un messaggio che indica che l'utente non ha appuntamenti. Ancora una volta, questo riduce la capacità di cogliere al volo le informazioni dello slot di stato dettagliato, che di fatto visualizza sempre una notifica.
Deve essere riprodotto un suono solo all'arrivo di notifiche di tipo avviso popup
Non includere nella tua app il codice per riprodurre un suono che segnala l'aggiornamento di notifiche o riquadri. Puoi però progettare l'app in modo che venga riprodotto un suono all'arrivo di un avviso popup.
Seguendo le linee guida descritte in questo articolo, potrai creare app in grado di visualizzare le informazioni corrette nel modo giusto all'interno della schermata di blocco, aumentando in questo modo la soddisfazione dell'utente e la fiducia che lui ripone nella tua app.
Quando usare l'API richiesta schermata di blocco
Chiama l'API richiesta schermata di blocco (RequestAccessAsync) solo se la tua app ha bisogno dei privilegi in background per funzionare correttamente. Dal momento che sono disponibili solo sette slot in background, gli utenti devono distinguere le app che hanno realmente bisogno di privilegi in background per funzionare correttamente da quelle che funzionano bene anche in assenza di tali privilegi, anche se con questi potrebbero usufruire di maggiori funzionalità.
Se un'app deve necessariamente disporre di privilegi in background per soddisfare le aspettative degli utenti, ti consigliamo di impostarla in modo che usi l'API richiesta per richiedere all'utente di inserire l'app nella schermata di blocco.
Se però un'app soddisfa le aspettative degli utenti pur non disponendo di privilegi in background, ti consigliamo di non chiedere esplicitamente all'utente di inserire l'app nella schermata di blocco. Puoi invece consentire all'utente di effettuare questa operazione tramite la pagina Personalizza di Impostazioni PC.
Esempi di app che devono chiamare l'API richiesta:
- Un'app di messaggistica che richiede i privilegi in background per ricevere messaggi quando l'app non è in primo piano
- Un'app di posta che richiede i privilegi in background per sincronizzare la posta in arrivo dell'utente quando l'app non è in primo piano
Esempi di app che non devono chiamare l'API richiesta:
- Un'app meteo che usa le notifiche periodiche al posto dell'attività background per aggiornare la previsione
- Un'app per le news che aggiorna il conteggio delle notifiche relative ai nuovi articoli in un'ora specifica del giorno
Elenco di controllo
Le app che si sceglie di includere nella schermata di blocco non devono soddisfare requisiti speciali. Per i requisiti generali di Windows Store, vedi Requisiti di certificazione per le applicazioni Windows.
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