Novità (Integration Services)

La documentazione in linea non include più database e applicazioni di esempio di SQL Server. I database e le applicazioni di esempio sono ora disponibili sul sito WebSQL Server Samples. Questo sito Web non solo rende più semplice per gli utenti individuare gli esempi, ma aggiunge anche ulteriori esempi relativi a Microsoft SQL Server e Business intelligence. Sul sito Web SQL Server Samples è possibile eseguire le azioni seguenti:

• Esplorare gli esempi a cui hanno collaborato sviluppatori, utenti e la community Microsoft Most Valuable Professional (MVP).

• Scaricare database di esempio e progetti di codice.

• Visualizzare o partecipare a un'area di discussione in cui è possibile riportare problemi e porre domande sugli esempi per ogni area tecnologica.

Integration Services supporta ancora SQL Server 2000 Data Transformation Services (DTS). Per ulteriori informazioni, vedere Supporto per Data Transformation Services (DTS) in SQL Server 2008.

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I miglioramenti delle prestazioni della trasformazione Ricerca includono un caricamento nella cache più veloce e operazioni di ricerca più efficienti. Tali miglioramenti sono possibili grazie alle funzionalità seguenti:

• Possibilità di ottenere righe senza voci corrispondenti nel set di dati di riferimento e di caricarle nella cache.

• Possibilità di utilizzare flussi di dati separati per caricare il set di dati di riferimento nella cache e di eseguire ricerche nel set di dati di riferimento.

La trasformazione Ricerca include ora le opzioni di caching seguenti:

• Il set di dati di riferimento è un file di cache (estensione CAW) a cui è possibile accedere utilizzando una gestione connessione cache.

• Il set di dati di riferimento è un'origine dati connessa nel flusso di dati a cui è possibile accedere utilizzando una gestione connessione cache e una trasformazione cache.

• Il set di dati di riferimento è una tabella, vista o query memorizzata completamente o parzialmente nella cache a cui è possibile accedere utilizzando una gestione connessione OLE DB.

• È possibile condividere la cache tra più trasformazioni Ricerca in un solo pacchetto e tra trasformazioni in pacchetti separati. Per ulteriori informazioni, vedere Procedura: Implementazione di una trasformazione Ricerca in modalità Full Cache utilizzando la gestione connessione della cache.

• È possibile distribuire un file di cache insieme a un pacchetto. Per ulteriori informazioni, vedere Procedura: Creazione e distribuzione di una cache per la trasformazione Ricerca.

Per ulteriori informazioni, vedere Trasformazione Ricerca, Gestione connessione della cache e Trasformazione Cache.

Video che illustrano come configurare la trasformazione Ricerca sono disponibili nella home page dei video, in How to: Implement a Lookup Transformation in Full Cache Mode (SQL Server Video) e in MSDN Library.

In Integration Services sono ora inclusi i componenti di ADO.NET seguenti:

• Un componente di origine ADO NET che rende disponibili al flusso di dati i dati forniti da un provider .NET Framework. Per ulteriori informazioni, vedere Origine ADO NET.

• Un componente di destinazione ADO NET che consente di caricare i dati in un'ampia gamma di database compatibili con ADO.NET che utilizzano una tabella o una vista di database. Per ulteriori informazioni, vedere Destinazione ADO NET.

L'attività Profiling dati è una nuova attività nella casella degli strumenti di Integration Services. È possibile utilizzare questa attività in un pacchetto Integration Services per eseguire il profiling di dati archiviati in SQL Server. Le informazioni fornite dal profilo consentono di identificare potenziali problemi nella qualità dei dati. L'attività Profiling dati fornisce profili che consentono di identificare problemi nella qualità dei dati all'interno delle singole colonne e nelle relazioni tra colonne:

• Profili che consentono di identificare i problemi all'interno delle singole colonne

  • Distribuzione di lunghezze nei valori della colonna.

  • Percentuale di valori Null.

  • Distribuzione di valori nella colonna.

  • Statistiche delle colonne numeriche.

  • Espressioni regolari che corrispondono alle colonne stringa.

• Profili che consentono di identificare i problemi con le relazioni tra colonne

  • Colonne chiave candidata.

  • Dipendenze funzionali tra colonne.

  • Inclusione del set di valori in una colonna nel set di valori in un'altra colonna.

Per ulteriori informazioni, vedere Attività Profiling dati e Profiling dei dati tramite l'attività Profiling dati e il relativo visualizzatore.

Video che illustrano come utilizzare l'attività Profiling dati sono disponibili nella home page dei video, in How to: Use the Data Profiling Task (SQL Server Video) e in MSDN Library.

Utilizzare la Creazione guidata progetto connessioni in Integration Services per creare un pacchetto contenente le informazioni di connessione necessarie per connettersi a origini dati e destinazioni. La procedura guidata descrive i passaggi necessari per selezionare i provider di dati, configurare le gestioni connessioni e assegnare le gestioni connessioni a origini e destinazioni. Per ulteriori informazioni sui casi in cui utilizzare questa procedura guidata, vedere Creazione di un pacchetto mediante una procedura guidata.

Business Intelligence Development Studio ora si integra perfettamente con l'ambiente MicrosoftVisual Studio Tools for Applications (VSTA). VSTA rappresenta l'ambiente di sviluppo nel quale gli sviluppatori scrivono gli script per l'attività e il componente di script.

VSTA supporta entrambi i linguaggi di programmazione MicrosoftVisual Basic 2008 e MicrosoftVisual C# 2008. In fase di progettazione, VSTA consente inoltre di aggiungere assembly gestiti a uno script accedendo al percorso della cartella. VSTA permette anche di aggiungere un riferimento Web al codice per consentire l'utilizzo di oggetti e metodi resi disponibili da un servizio Web.

Per i pacchetti SQL Server 2005 Integration Services (SSIS) che includono MicrosoftVisual Studio per gli script Applications (VSA), VSTA è in grado di convertire tali script.

Per ulteriori informazioni su VSTA in Integration Services, vedere gli argomenti seguenti:

• Attività Script

• Componente script

• Migrazione di script a VSTA

• Riferimenti ad altri assembly nelle soluzioni di scripting

È possibile aggiornare i pacchetti Integration Services dal formato utilizzato da Integration Services in SQL Server 2005 al formato utilizzato in SQL Server 2008. Per aggiornare i pacchetti SQL Server 2005, effettuare una o più procedure tra quelle seguenti:

• Utilizzare dal prompt dei comandi l'utilità dtexec (dtexec.exe) fornita con SQL Server 2008 per eseguire il pacchetto SQL Server 2005. Quando si utilizza questo metodo per eseguire un pacchetto SQL Server 2005, l'aggiornamento è temporaneo e non è possibile salvare le modifiche risultanti dall'aggiornamento.

• Aggiungere il pacchetto SQL Server 2005 a un progetto esistente oppure aprire il pacchetto in SQL Server 2008Integration Services. Integration Services aggiorna il pacchetto automaticamente. Tuttavia, l'aggiornamento è temporaneo. Per rendere permanente l'aggiornamento, è necessario salvare le modifiche al pacchetto.

  [!NOTA]

  Per aggiungere un pacchetto a un pacchetto esistente, nel menu Progetto fare clic su Aggiungi pacchetto esistente.

• Creare o aprire un progetto di SQL Server 2005Integration Services e utilizzare l'Aggiornamento guidato pacchetti SSIS per aggiornare tutti i pacchetti nel progetto. Tale processo di aggiornamento è permanente.

Per ulteriori informazioni, vedere Aggiornamento di pacchetti di Integration Services.

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Quando si utilizza l'utilità della riga di comando dtexec (dtexec.exe) per eseguire un pacchetto distribuito, Integration Services ora applica due volte le configurazioni di pacchetto. Integration Services applica la configurazione sia prima che dopo aver applicato le opzioni specificate alla riga di comando dtexec.

Per ulteriori informazioni, vedere Configurazioni di pacchetto.

L'Importazione/Esportazione guidata SQL Server fornisce ora informazioni e opzioni aggiuntive relative alle conversioni dei tipi di dati richieste dall'operazione di importazione o esportazione:

• È possibile visualizzare informazioni sul mapping dei tipi di dati per ciascuna tabella o vista selezionata per l'importazione o esportazione. Tali informazioni includono un indicatore visivo della probabilità che le conversioni vengano completate senza errori.

• È possibile visualizzare informazioni dettagliate aggiuntive per qualsiasi colonna nella tabella o vista selezionata.

• È possibile accettare o rifiutare le conversioni dei tipi di dati eseguite su ogni colonna.

• È possibile specificare la gestione di errori e troncamenti su base globale o su ogni colonna.

Per ulteriori informazioni, vedere Verifica mapping tra i tipi di dati (Importazione/Esportazione guidata SQL Server).

I nuovi tipi di dati di data e ora seguenti sono disponibili in Integration Services:

• DT_DBTIME2

• DT_DBTIMESTAMP2

• DT_DBTIMESTAMPOFFSET

I nuovi tipi di dati di Integration Services forniscono i vantaggi seguenti:

• Supporto per una scala maggiore di frazioni di secondo.

• Supporto della precisione definita dall'utente.

• Supporto per una differenza di fuso orario.

Vari elementi del flusso di controllo e del flusso di dati supportano questi nuovi tipi di dati. Per ulteriori informazioni, vedere Elementi del flusso di controllo e Elementi dei flussi di dati.

È possibile convertire i nuovi tipi di dati in altri tipi di dati di data Integration Services utilizzando espressioni, la trasformazione Conversione dati e la trasformazione Colonna derivata. È inoltre possibile utilizzare espressioni per eseguire confronti tra i nuovi tipi di dati. Per ulteriori informazioni, vedere Tipi di dati di Integration Services e Cast (SSIS).

Integration Services include i seguenti miglioramenti alle istruzioni Transact-SQL:

• Eseguire istruzioni DML multiple   Transact-SQL supporta l'utilizzo di un'operazione MERGE in un'istruzione SQL. L'operazione MERGE consente di esprimere più operazioni INSERT, UPDATE e DELETE in un'unica istruzione su una tabella di destinazione specificata. La tabella di destinazione si basa sulle condizioni di join con una tabella di origine. Per ulteriori informazioni, vedere Inserimento, aggiornamento ed eliminazione dei dati con MERGE e Utilizzo di un'istruzione MERGE nei pacchetti di Integration Services.

• Recuperare dati sulle modifiche a un'origine dati   L'operazione INSERT supporta l'inserimento di righe in una tabella di destinazione restituite dalla clausola OUTPUT di un'operazione INSERT, UPDATE, DELETE o MERGE. Per ulteriori informazioni, vedere INSERT (Transact-SQL).

• Migliorare le prestazioni dell'operazione di caricamento bulk quando i dati vengono ordinati in base all'indice cluster della tabella   L'opzione BULK della funzione OPENROWSET supporta l'argomento ORDER che specifica come sono già stati ordinati i dati nel file di dati. L'argomento ORDER non effettua un'operazione di ordinamento sui dati di testo. Questo argomento è un hint per Motore di database di SQL Server relativo all'avvenuto pre-ordinamento dei dati nel file. Se i dati non sono ordinati, il Motore di database restituisce un errore.

  La funzione OPENROWSET consente di utilizzare OLE DB per accedere a dati remoti. Per ulteriori informazioni, vedere OPENROWSET (Transact-SQL).

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Integration Services supporta l'utilizzo di una nuova funzionalità del Motore di database denominata Change Data Capture. Questa nuova funzionalità acquisisce attività di inserimento, aggiornamento ed eliminazione applicate alle tabelle di SQL Server. Change Data Capture rende inoltre disponibili i dettagli di tali modifiche in un formato relazionale facilmente utilizzabile.

Per informazioni sull'utilizzo di Change Data Capture in un pacchetto Integration Services per eseguire caricamenti incrementali, vedere Miglioramento dei caricamenti incrementali tramite Change Data Capture. Per gli esempi più recenti relativi all'utilizzo di change data capture nei pacchetti di Integration Services, vedere il sito Web SQL Server Samples.

È possibile creare file di dump del debug (con estensione MDMP e TMP) che forniscono informazioni sugli effetti dell'esecuzione di un pacchetto. Queste informazioni possono risultare utili nella risoluzione dei problemi che si verificano quando si esegue il pacchetto.

Per creare i file di dump del debug, utilizzare alcune opzioni del prompt dei comandi con le utilità della riga di comando dtexec e dtutil (dtutil.exe). Per ulteriori informazioni, vedere Utilità dtexec e Utilità dtutil.

Per ulteriori informazioni sul tipo di informazioni incluse nel file di dump del debug (estensione TMP), vedere Utilizzo dei file di dump del debug.

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