Esempio POLYGON: esercitazione di ATL

Aggiornamento: novembre 2007

Nell'esempio POLYGON viene illustrato come implementare le proprietà personalizzate, gli eventi, una pagina delle proprietà e la protezione degli oggetti per un controllo ATL. Per la procedura dettagliata di creazione di questo controllo, vedere l'esercitazione di ATL.

In Esempio di attributi per POLYGON viene fornita la versione con gli attributi di questo esempio.

Nota sulla sicurezza:

Questo esempio di codice viene fornito solo a scopo dimostrativo e non deve essere utilizzato in applicazioni o siti Web, poiché potrebbe non implementare le tecniche migliori a livello di sicurezza. Microsoft esclude ogni responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti dall'utilizzo dell'esempio di codice per scopi diversi da quelli previsti.

Per ottenere gli esempi e le istruzioni per l'installazione:

  • In Visual Studio scegliere Esempi dal menu ?.

    Per ulteriori informazioni, vedere Individuazione dei file di esempio.

  • La versione più recente e l'elenco completo degli esempi sono disponibili in linea alla pagina Visual Studio 2008 Samples.

  • È anche possibile trovare gli esempi sul disco rigido del computer. Per impostazione predefinita, gli esempi e il file Leggimi vengono copiati in una cartella nel percorso \Programmi\Visual Studio 9.0\Samples\. Per le versioni Express di Visual Studio, tutti gli esempi sono disponibili in linea.

Generazione ed esecuzione dell'esempio

Per generare ed eseguire l'esempio

  1. Aprire il file di soluzione Polygon.sln.

  2. Scegliere Genera dal menu Genera.

  3. Dopo la generazione dell'esempio, aprire PolyCtl.htm nel browser Web e provare a utilizzare il controllo Polygon. Facendo clic all'interno del poligono viene incrementato il numero di lati. Facendo clic all'esterno del poligono viene ridotto il numero di lati.

Il controllo Polygon può essere verificato in ActiveX Control Test Container. Per informazioni dettagliate sull'accesso a Test Container e sul relativo utilizzo per il test di un controllo, vedere Verifica di proprietà ed eventi tramite Test Container.

Parole chiave

Nell'esempio vengono utilizzate le parole chiave seguenti:

ATLASSERT; ATLTRACE; auxWireSphere; BEGIN_COM_MAP; BEGIN_CONNECTION_POINT_MAP; BEGIN_MSG_MAP; BEGIN_OBJECT_MAP; BEGIN_PROPERTY_MAP; CComCoClass; CComControl; CComModule::GetClassObject; CComModule::GetLockCount; CComModule::Init; CComModule::RegisterServer; CComModule::Term; CComModule::UnregisterServer; CComObjectRoot; ChoosePixelFormat; CoTaskMemAlloc; CreateContext; CreateRGBPalette; DECLARE_GET_CONTROLLING_UNKNOWN; DECLARE_REGISTRY_RESOURCEID; DeleteObject; DescribePixelFormat; DisableThreadLibraryCalls; DrawText; END_CONNECTION_POINT_MAP; END_OBJECT_MAP; FireViewChange; GetClientRect; GetPixelFormat; glBegin; glClear; glClearColor; glClearDepth; glColor3f; glEnable; glEnd; glFinish; glLoadIdentity; glMatrixMode; glPopMatrix; glPushMatrix; glRotatef; glTranslatef; gluPerspective; glVertex3f; IDispatchImpl; IObjectSafetyImpl; IOleControlImpl; IOleInPlaceActiveObjectImpl; IOleInPlaceObjectWindowlessImpl ; IOleObjectImpl; IPersistStorageImpl; IPersistStreamInitImpl; IViewObjectExImpl; joyReleaseCapture; joySetThreshold; memcpy; OBJECT_ENTRY; PIXELFORMATDESCRIPTOR; RealizePalette; ReleaseCapture; SelectPalette; SetBkMode; SetCapture; SetTextColor; SwapBuffers; USES_CONVERSION; wglCreateContext; wglDeleteContext; wglGetCurrentDC; wglMakeCurrent

Vedere anche

Altre risorse

Esempi relativi ad ATL