Utilizzi comuni di SQL Server Profiler

SQL Server Profiler è un'interfaccia completa per la creazione e la gestione di tracce e l'analisi e la riproduzione dei risultati delle tracce. L'utilizzo di SQL Server Profiler dipende dal motivo per cui viene monitorata un'istanza di Motore di database di SQL Server. Nella fase di sviluppo del ciclo di produzione, ad esempio, è più importante ottenere il maggior numero possibile di dettagli sulle prestazioni piuttosto che curarsi degli overhead generati dall'esecuzione della traccia di numerosi eventi. Se invece viene monitorato un server di produzione, è importante che le tracce siano più mirate e limitate nel tempo, in modo da influire il meno possibile sul carico del server.

Utilizzare SQL Server Profiler per:

  • Monitorare le prestazioni di un'istanza di Motore di database di SQL Server, Analysis Server o Integration Services (dopo che si è verificata).

  • Eseguire il debug di istruzioni e stored procedure Transact-SQL.

  • Analizzare le prestazioni identificando le query che vengono eseguite lentamente.

  • Eseguire il test di stress e il controllo di qualità mediante la riproduzione delle tracce.

  • Riprodurre le tracce di uno o più utenti.

  • Eseguire l'analisi delle query mediante il salvataggio dei risultati di Showplan.

  • Testare il funzionamento di istruzioni e stored procedure Transact-SQL nella fase di sviluppo di un progetto tramite l'esecuzione single-step delle istruzioni per assicurarsi che il codice funzioni come previsto.

  • Risolvere i problemi che si verificano in SQL Server mediante l'acquisizione degli eventi di un sistema di produzione e riproducendoli in un sistema di prova. Ciò risulta utile per eseguire attività di test e debug e consentire agli utenti di continuare a utilizzare il sistema di produzione senza interferenze.

  • Controllare ed esaminare l'attività verificatasi in un'istanza di SQL Server. Ciò consente agli amministratori della protezione di esaminare i singoli eventi di controllo, inclusi i tentativi di accesso riusciti o non riusciti e l'utilizzo di autorizzazioni appropriate per l'accesso a istruzioni e oggetti.

  • Salvare i risultati delle tracce in XML per conferire loro una struttura gerarchica standardizzata. Ciò consente di modificare le tracce esistenti o di crearne manualmente di nuove e quindi riprodurle.

  • Aggregare i risultati delle tracce per consentire il raggruppamento e l'analisi di classi di evento simili. I conteggi che derivano dai risultati si basano su un raggruppamento a colonna singola.

  • Consentire agli utenti non amministratori di creare tracce.

  • Correlare i contatori delle prestazioni a una traccia per la diagnostica dei problemi di prestazioni.

  • Configurare modelli di traccia da utilizzare successivamente nell'esecuzione delle tracce.