Condividi tramite


Strumenti di Release Management per distribuire un'app

In ogni azione di rilascio viene usato uno strumento di gestione del rilascio. Lo strumento Esecuzione riga di comando consente ad esempio di eseguire un file eseguibile specifico per un'azione. Se è necessario eseguire un'attività non supportata dagli strumenti forniti, è possibile creare uno strumento personalizzato e aggiungerlo a un'azione di rilascio personalizzata. Gli strumenti consentono inoltre di distribuire un componente dell'applicazione.

Di seguito viene riportato un elenco degli strumenti e dei parametri relativi forniti con Release Management.

Deployment Agent di database - Esegui script

Questo strumento consente di eseguire una query SQL su un database specifico. È basato sull'eseguibile sqlcmd standard distribuito con SQL Server. Per altre informazioni su questo eseguibile, vedere la documentazione di sqlcmd. Di seguito vengono elencate le variabili di configurazione per questo strumento.

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-S

NomeServer

Nome del server del database SQL.

-i

ScriptName

Nome dello script da eseguire.

-b

N/D

No

Questo parametro è un'opzione. La sua presenza indica che si è verificato un errore e che il batch verrà interrotto.

Deployment Agent di Reporting Services

Questo strumento consente di distribuire i rapporti di Reporting Services e gli oggetti correlati. È basato su un eseguibile di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-s

serverUrl

URL completo del server di Reporting Services.

-l

itemLocation

Sì se più elementi

Percorso degli elementi. Se specificato, deve essere specificata la cartella (-f).

-f

folder

Sì se più elementi

Cartella degli elementi. Se specificato, deve essere specificato il percorso dell'elemento (-l).

-t

Tipo di elemento da elaborare. Di seguito sono elencati i valori consentiti:

  • Rapporto

  • Foto

-sp

No

Elenco dei criteri di ricerca da usare per filtrare gli elementi. Ogni criterio di ricerca deve essere separato da una virgola o da un punto e virgola, ad esempio *.bmp;*.jpg. Se non specificato, il criterio di ricerca verrà definito nel modo seguente in base al tipo di elemento selezionato (-t):

  • Report: *.rdl

  • Immagine: *.bmp,*.gif,*.jpg,*.jpeg,*.png

-i

Sì se singoli elementi

File dell'elemento. Se specificato, deve essere specificato il nome dell'elemento (-n). Questo parametro viene usato quando deve essere distribuito un singolo elemento. In questo caso, i parametri item location (-l) e folder (-f) non devono essere presenti.

-n

Sì se singoli elementi

Nome dell'elemento. Se specificato, deve essere specificato il file dell'elemento (-i). Questo parametro viene usato quando deve essere distribuito un singolo elemento. In questo caso, i parametri item location (-l) e folder (-f) non devono essere presenti.

-log

No

Viene generato un file di log con il nome specificato nella directory fisica.

-o

N/D

No

Questo parametro è un'opzione. La sua presenza indica che la destinazione verrà sovrascritta se esiste già.

-ds ds1,...,dsN

Nome completo delimitato da virgole di tutte le origini dati da associare all'elemento. Questi valori rispettano la distinzione tra maiuscole e minuscole. Questa opzione si applica solo ai rapporti. Il formato dell'origine dati può essere [nome:] riferimento. Per "nome" si intende il nome dell'origine dati, come specificato nel rapporto in cui devono essere sostituiti i riferimenti. Per "riferimento" si intende il riferimento completo all'origine dati nel server di destinazione da usare per il rapporto.

Deployment Agent di MSI

Questo strumento consente di distribuire un file MSI e disinstalla la precedente installazione del prodotto prima di installare quello nuovo. È basato su uno script di PowerShell di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-command

N/D

Valore fisso ./msiexec.ps1.

-MsiFileName

Installer

Percorso completo (se richiesto) e nome del file MSI da installare.

-MsiCustomArgs

MsiCustomArgs

No

Argomenti personalizzati da usare per installare il file MSI. Questi argomenti vengono passati direttamente all'eseguibile msiexec. Se non sono necessari argomenti personalizzati, il parametro deve essere rimosso dagli argomenti.

-PrevProductName

No

Consente all'utente di specificare il nome del prodotto precedente da disinstallare prima dell'installazione del file MSI. Per impostazione predefinita, verrà usato il nome del prodotto nel file MSI da installare.

Deployment Agent XCopy

Questo strumento consente di copiare il percorso di un pacchetto in una destinazione specifica. È basato su uno script batch di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-source

N/D

Valore fisso che indica che deve essere copiato l'intero percorso di origine

-destination

Percorso di installazione

Destinazione della copia.

Esecuzione riga di comando

Questo strumento consente di eseguire un file eseguibile specifico. È basato su uno script di PowerShell di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-file

N/D

Valore fisso ./RunCommandLine.ps1.

-FilePath

FilePath

Percorso completo (se richiesto) e nome file dell'eseguibile da eseguire.

-Arguments

Argomenti

No

Argomenti necessari per l'esecuzione dell'eseguibile.

-UserDomain

UserDomain

No

Dominio dell'utente da usare se l'eseguibile deve essere eseguito in un'identità specifica. Se non specificato, verrà usato l'utente locale (. \localuser).

-UserName

UserName

No

Nome dell'utente da usare se l'eseguibile deve essere eseguito in un'identità specifica.

-UserPassword

UserPassword

No

Password dell'utente da usare se l'eseguibile deve essere eseguito in un'identità specifica.

Gestore Registro di sistema di Windows

Questo strumento consente di modificare le informazioni sul Registro di sistema di Windows. È basato su uno script di PowerShell di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-command

N/D

Valore fisso ./ManageWindowsRegistry.ps1.

-Action

Azione

Azione da eseguire. Di seguito sono elencati i valori consentiti:

  • CreateKey: crea una nuova chiave del Registro di sistema

  • ModifyKey: modifica una chiave del Registro di sistema o i relativi dati

  • DeleteKey: elimina una chiave del Registro di sistema con tutti i relativi valori e sottochiavi

  • CreateValue: crea un nuovo valore del Registro di sistema in una chiave

  • ModifyValue: modifica un valore del Registro di sistema in una chiave

  • DeleteValue: elimina un valore del Registro di sistema in una chiave

-OperatingSystemType

No

Indica se la chiave o il valore sono accessibili nel Registro di sistema a 32 bit oppure a 64 bit. Se non viene specificato alcun valore, viene usato il valore predefinito a 32 bit.

-RegistryKey

RegistryKey

Percorso e nome della chiave del Registro di sistema, ad esempio HKLM\Software\MyKey.

-RegistryValue

No*

Valore del Registro di sistema a cui verranno applicate le modifiche, ad esempio MyValue. Necessario per CreateValue, ModifyValue e DeleteValue.

-ValueType

No

Tipo del valore assegnato. Di seguito sono elencati i valori accettati:

  • REG_SZ: stringa (valore predefinito se non è specificato)

  • REG_QWORD_LITTLE_ENDIAN: numero a 64 bit in formato Little-Endian

  • REG_QWORD: numero a 64 bit

  • REG_NONE: nessun valore

  • REG_MULTI_SZ: stringa con più righe (separate da \0)

  • REG_LINK: collegamento simbolico

  • REG_EXPAND_SZ: stringa con riferimenti non espansi a variabili di ambiente

  • REG_DWORD_BIG_ENDIAN: numero a 32 bit in formato Big Endian

  • REG_DWORD_LITTLE_ENDIAN: numero a 32 bit in formato Little-Endian

  • REG_DWORD: numero a 32 bit

  • REG_BINARY: dati binari in qualsiasi formato

-RegistryData

No

Dati da applicare al valore (se si usa CreateValue o ModifyValue) o al valore predefinito della chiave (se si usa CreateKey o ModifyKey).

-RegistryKeyDestination

No*

Nome della chiave del Registro di sistema da usare quando si usare l'azione ModifyKey per rinominare una chiave del Registro di sistema. Ad esempio:

  • RegistryKey = HKLM\Software\MyKey

  • RegistryKeyDestination = HKLM\Software\MyModifiedKey necessario per ModifyKey.

I/O comune Windows

Questo strumento consente di eseguire operazioni di I/O comuni in Windows. È basato su uno script di PowerShell di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-command

N/D

Valore fisso ./ManageWindowsIO.ps1.

-Action

Azione

Indica l'azione da eseguire:

  • Create: crea una nuova cartella

  • Delete: elimina uno o più file o una cartella

  • Rename: rinomina uno o più file o una cartella

  • Move: sposta uno o più file o una cartella

  • Attrib: modifica gli attributi (inclusa la proprietà) dei file o di una cartella

-FileFolderName

FileFolderName

Percorso e nome del file o della cartella.

-DestinationName

No*

Nome di destinazione (per l'azione di ridenominazione) o nome e percorso della cartella (per l'azione di spostamento). Necessario per le azioni di ridenominazione e spostamento.

-ReadOnly

No

Consente all'utente di impostare o reimpostare l'attributo ReadOnly dei file o di una cartella.

  • +: imposta il flag

  • -: reimposta il flag

  • Qualsiasi altro valore: il flag rimane invariato

-Archive

No

Consente all'utente di impostare o reimpostare l'attributo Archive dei file o di una cartella.

  • +: imposta il flag

  • -: reimposta il flag

  • Qualsiasi altro valore: il flag rimane invariato

-System

No

Consente all'utente di impostare o reimpostare l'attributo di sistema dei file o di una cartella.

  • +: imposta il flag

  • -: reimposta il flag

  • Qualsiasi altro valore: il flag rimane invariato

-Hidden

No

Consente all'utente di impostare o reimpostare l'attributo Hidden dei file o di una cartella.

  • +: imposta il flag

  • -: reimposta il flag

  • Qualsiasi altro valore: il flag rimane invariato

-OwnerDomain

No

Rappresenta il dominio del nuovo proprietario del file o della cartella.

-OwnerName

No

Rappresenta il nome del nuovo proprietario del file o della cartella.

Gestore servizio Windows

Questo strumento consente di gestire i servizi Windows. È basato su uno script di PowerShell di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-command

N/D

Valore fisso ./ManageWindowsServices.ps1.

-Action

Azione

Indica l'azione da eseguire:

  • Create: crea un nuovo servizio

  • Config: configura un servizio esistente

  • Delete: elimina un servizio esistente

  • Start: avvia un servizio

  • Stop: arresta un servizio

  • Restart: arresta e avvia il servizio

-ServiceName

ServiceName

Nome del servizio.

-ServerName

No

Nome del server in cui verrà eseguita l'azione. Se non viene specificato, viene usato il server corrente.

-BinPath

No*

Nome e percorso binario del servizio. Necessario per l'azione Create, facoltativo per l'azione Config e ignorato per tutte le altre.

-DisplayName

No

Nome visualizzato che viene usato per questo servizio. Facoltativo per le azioni Create e Config e ignorato per tutte le altre.

-Description

No

Descrizione che viene assegnata al servizio. Facoltativo per le azioni Create e Config e ignorato per tutte le altre.

-UserName

No

Nome utente che viene usato per le credenziali per avviare il servizio (deve avere il formato DOMINIO\UTENTE). Se viene specificato, deve anche essere specificato il parametro -Password. Se non viene specificato, per impostazione predefinita viene usato l'account LocalSystem. Facoltativo per le azioni Create e Config e ignorato per tutte le altre.

Per reimpostare le credenziali su LocalSystem, immettere LocalSystem come utente e "" come password.

-Password

No

Password del nome utente specificato per avviare il servizio. Facoltativo per le azioni Create e Config e ignorato per tutte le altre.

-StartMode

No

Modalità di avvio del servizio. Per impostazione predefinita, il servizio viene creato con Automatic. tra le seguenti:

  • Manual: il servizio viene avviato solo manualmente

  • Automatic: il servizio verrà avviato automaticamente al successivo riavvio del computer

  • Disabled: il servizio è disabilitato

Facoltativo per le azioni Create e Config e ignorato per tutte le altre.

Deployment Agent di database DACPAC

Questo strumento consente di distribuire un pacchetto DACPAC e si basa su un'utilità della riga di comando di SQL Server. Sono disponibili numerosi possibili parametri per questo eseguibile, ma verrà fornito solo l'elenco usato per questo strumento. Per altre informazioni, vedere la pagina relativa all'utilità della riga di comando per un pacchetto SQL. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

/Action:

Valore fisso: Publish - specifica che il pacchetto verrà pubblicato.

/SourceFile:

NomeFile

Percorso completo (se richiesto) e nome del file DACPAC.

/TargetServerName:

NomeServer

Nome dell'istanza di SQL Server in cui pubblicare il pacchetto.

/TargetDatabaseName:

NomeDatabase

Nome del database di SQL Server in cui pubblicare il pacchetto.

Deployment Agent di IIS

Questo strumento consente di modificare impostazioni e oggetti IIS. È basato su un eseguibile di Release Management personalizzato. Le variabili di configurazione di questo strumento variano a seconda del tipo di azioni da eseguire.

Per le azioni del pool di applicazioni:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-Action

Indica l'azione da eseguire:

  • CreateApplicationPool

  • ConfigureApplicationPool

  • DropApplicationPool

  • StartApplicationPool

  • StopApplicationPool

  • RecycleApplicationPool

-ap

Nome del pool di applicazioni.

-apAllow32Bit

No

Flag che indica se il pool di applicazioni deve consentire le applicazioni a 32 bit. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5. Di seguito sono elencati i valori consentiti:

  • 1 o True: le applicazioni a 32 bit sono consentite

  • 0 o False: le applicazioni a 32 bit non sono consentite

-apIdentUserDomain

No

Dominio dell'utente da usare come identità del pool di applicazioni. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5. Se non è definito e "IdentityUserName" è definito, l'utente viene considerato come locale (. \localuser).

-apIdentUserName

No

Nome utente da usare come identità del pool di applicazioni. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5. Se non è definito, "IdentityUserDomain" e "IdentityUserPassword" verranno ignorati e viene usato il valore predefinito di IIS, ovvero ApplicationPoolIdentity.

-apIdentUserPassword

No

Password dell'utente da usare come identità del pool di applicazioni. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5.

-apNetVers

No

Versione di .NET Framework da usare per il pool di applicazioni. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5. I valori consentiti sono: v1.0, v1.1, v2.0, v4.0

-apPipelineMode

No

Modalità pipeline gestita da usare nel pool di applicazioni. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5. Di seguito sono elencati i valori consentiti:

  • Classica

  • Integrated

-apProcessIdleTimeout

No

Numero di minuti durante i quali un processo può rimanere inattivo nel pool di applicazioni. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5.

-apRecycleKbMemory

No

Numero massimo di KB di memoria da usare prima che il pool di applicazioni venga riciclato. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5.

-apRecycleMinutes

No

Numero fisso di minuti dopo i quali il pool di applicazioni viene riciclato. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5.

- apRecycleSpecificTime

No

Ora fissa a cui il pool di applicazioni viene riciclato. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5. Il formato richiesto è HH.MM, ad esempio 23.58 o 01.23.

-apStartMode

No

Modalità di avvio da usare per il pool di applicazioni. Questo parametro è consentito solo per IIS 8.0 e 8.5. Di seguito sono elencati i valori consentiti:

  • OnDemand

  • AlwaysRunning

-AutoStart

No

Flag che indica se il pool di applicazioni deve essere avviato automaticamente. Questo parametro è consentito solo per IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5. Di seguito sono elencati i valori consentiti:

  • 1 o True: il pool di applicazioni verrà avviato automaticamente all'avvio di Windows.

  • 0 o False: il pool di applicazioni non verrà avviato automaticamente all'avvio di Windows.

-log

No

Per le azioni del sito Web:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-Action

Indica l'azione da eseguire:

  • CreateWebSite

  • ConfigureWebSite

  • DropWebSite

  • StartWebSite

  • StopWebSite

  • RestartWebSite

-sn

Nome del sito Web.

-port

No*

Numero di porta del sito Web. Obbligatorio per l'azione Create e facoltativo per Configure.

-pd

No*

Percorso completo della posizione in cui è stata pubblicata l'applicazione. Obbligatorio per l'azione Create e facoltativo per Configure.

NotaNota
Assicurarsi che il percorso non includa una barra finale.

-ap

No

Nome del pool di applicazioni. Se non viene definito durante la creazione del pool di applicazioni, viene usato il pool di applicazioni predefinito. Facoltativo per le azioni Create e Configure.

-EnablePreload

No

Consentito in IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5. Flag che indica se il sito Web deve essere precaricato. Facoltativo per le azioni Create e Configure. I valori consentiti sono:

  • 1 o True: precaricamento abilitato

  • 0 o False: precaricamento disabilitato

-AutoStart

No

Consentito in IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5. Flag che indica se il sito Web deve essere avviato automaticamente. Facoltativo per le azioni Create e Configure. I valori consentiti sono:

  • 1 o True: avvio automatico

  • 0 o false: avvio non automatico

-log

No

Viene generato un file di log con il nome specificato nella directory fisica.

Per le azioni dell'applicazione Web:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-Action

Indica l'azione da eseguire:

  • CreateWebApplication

  • ConfigureWebApplication

  • DropWebApplication

-ws

Nome dell'applicazione da creare.

-pd

No*

Percorso completo della posizione in cui è stata pubblicata l'applicazione. Obbligatorio per l'azione Create e facoltativo per Configure.

-sn

No

Nome del sito Web. Se non viene specificato, viene usato il sito Web predefinito per la creazione di una nuova applicazione. Facoltativo per le azioni Create e Configure.

-ap

No

Nome del pool di applicazioni. Se non viene definito durante la creazione del pool di applicazioni, viene usato il pool di applicazioni predefinito. Facoltativo per le azioni Create e Configure.

-EnablePreload

No

Consentito in IIS 7.0, 7.5, 8.0 e 8.5. Flag che indica se il sito Web deve essere precaricato. Facoltativo per le azioni Create e Configure. I valori consentiti sono:

  • 1 o True: precaricamento abilitato

  • 0 o False: precaricamento disabilitato

-log

No

Nella directory fisica viene generato un file di log con il nome specificato.

Per le azioni della directory virtuale:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-Action

Indica l'azione da eseguire:

  • CreateVirtualDirectory

  • ConfigureVirtualDirectory

  • DropVirtualDirectory

-vd

Nome della directory virtuale.

-pd

No*

Percorso completo della directory virtuale. Obbligatorio per l'azione Create e facoltativo per Configure.

-sn

No

Nome del sito Web. Se non viene specificato, viene usato il sito Web predefinito per la creazione di una nuova applicazione. Facoltativo per le azioni Create e Configure.

-ws

No

Nome dell'applicazione Web. Se non viene specificato, viene usata l'applicazione Web radice per la creazione di una nuova directory virtuale. Facoltativo per le azioni Create e Configure.

-log

No

Nella directory fisica viene generato un file di log con il nome specificato.

Gestore VM di Microsoft Azure

Questo strumento consente di gestire una macchina virtuale in Microsoft Azure. È basato su uno script di PowerShell di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-command

N/D

Valore fisso ./ControlAzureVM.ps1.

-Command

Indica l'azione da eseguire:

  • Start: avvia la macchina virtuale

  • Stop: arresta la macchina virtuale

-ServiceName

ServiceName

Nome del servizio Microsoft Azure in cui esiste la macchina virtuale.

-Name

Name

Nome della VM di Azure.

Deployer XBAP

Questo strumento consente di distribuire un'applicazione XBAP. È basato su un eseguibile di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-pn

ProjectName

Nome del progetto XBAP da distribuire.

-d

Percorso di installazione

Percorso di installazione dell'applicazione XBAP.

-ml

No

Percorso completo dell'eseguibile dell'utilità mage. Se non viene definito, viene usato quello fornito come risorsa nello strumento.

-pl

No

Percorso completo in cui si trova il progetto XBAP da distribuire. Se non viene specificato, viene usato il percorso del pacchetto in cui viene eseguito.

-url

No

Se viene specificato, l'URL del file setup.exe viene sostituito con quello specificato.

-cf

No

Se viene specificato, viene usato come nome della certificazione quando si aggiorna il manifesto.

-pwd

No

Se specificato, viene usato come password della certificazione quando si aggiorna il manifesto.

-log

No

Nella directory fisica viene generato un file di log con il nome specificato.

Utilità della riga di comando Microsoft Test Manager

Questo strumento consente di creare e avviare test automatizzati eseguiti in Microsoft Test Manager. È basato su uno script di PowerShell di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-command

N/D

Valore fisso ./TcmExec.ps1.

-Title

TestRunTitle

Nome che verrà usato per la creazione dell'esecuzione di test.

-PlanId

PlanId

Identificatore del piano di test con cui devono essere eseguiti i test (ID univoco come definito in Test Manager).

-SuiteId

SuiteId

Identificatore del gruppo da eseguire (ID univoco come definito in Test Manager).

-ConfigId

ConfigId

Identificatore della configurazione di test con cui devono essere eseguiti i test (ID univoco come definito in Test Manager).

-Collection

TFSCollection

URL di raccolta di Team Foundation Server per cui verranno eseguiti i test automatizzati.

-TeamProject

TeamProject

Nome del progetto Team in cui sono stati configurati i test automatizzati.

-TestEnvironment

TestEnvironment

Ambiente di test in cui devono essere eseguiti i test (l'ambiente di test è associato a un controller di test corrispondente).

-BuildDirectory

BuildDirectory

No*

Percorso dei test automatizzati. In MTM 2010 questo parametro è obbligatorio. In MTM 2012, 2013 questo parametro è ancora supportato, anche se è preferibile usare i parametri BuildDefinition e BuildNumber.

-BuildDefinition

No*

Consente all'utente di specificare la definizione di compilazione in cui sono inclusi i test automatizzati. Questo parametro può essere usato solo con Microsoft Test Manager 2012. Se definito, è necessario specificare anche il parametro BuildNumber. Se non viene specificato, il campo "build" visibile nei dettagli di un'esecuzione di test non sarà interessato dall'esecuzione stessa.

-BuildNumber

No*

Consente all'utente di specificare il numero di build la cui destinazione finale conterrà i test automatizzati. Questo parametro può essere usato solo in Microsoft Test Manager 2012. Se definito, è necessario specificare anche il parametro BuildDefinition. Se non viene specificato, il campo "build" visibile nei dettagli di un'esecuzione di test non sarà interessato dall'esecuzione stessa.

-SettingsName

No

Consente all'utente di specificare le impostazioni da usare per l'esecuzione di test. Se non viene specificato, vengono usate le impostazioni di test predefinite.

-TestRunWaitDelay

No

Consente all'utente di specificare il ritardo, in secondi, tra ogni chiamata al controller di test. È necessario per completare l'esecuzione di test prima che vengano elaborati i risultati dei test. Se non viene specificato, viene usato il valore predefinito, ovvero 10 secondi.

-InconclusiveFailsTests

N/D

No

Quando viene impostato questo flag, la presenza di test senza risultati genera un errore nella distribuzione. Per impostazione predefinita, un test senza risultati non genera alcun errore nella distribuzione.

-RemoveIncludeParameter

N/D

No

Quando viene impostato questo flag, il parametro /include non viene aggiunto al comando di creazione test. Ciò significa che i test con uno stato diverso da Active non vengono inclusi nell'esecuzione di test.

Se i test automatizzati sono inclusi nello stesso processo di compilazione dell'applicazione da intende distribuire, è possibile usare metadati come valori della variabile che verranno sostituiti automaticamente al momento del rilascio. Di seguito sono riportati i valori di metadati attualmente disponibili che è possibile usare con le variabili di configurazione.

Variabile

Metadati valore di variabile

BuildDirectory

$(PackageLocation)

BuildNumber

$(BuildNumber)

BuildDefinition

$(BuildDefinition)

TFSCollection

$(TFSUrlWithCollection)

TeamProject

$(TeamProject)

Gestore file INI

Questo strumento consente di modificare il contenuto di un file INI e di crearne uno nuovo se specificato. È basato su un eseguibile di Release Management personalizzato. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-Action

Indica l'azione da eseguire:

  • ModifySection

  • RemoveSection

  • CreateKeyValue

  • ModifyKeyValue

  • RemoveKeyValue

-INIFile

INIFileName

Percorso e nome del file INI (se richiesti)

-SectionName

SectionName

No

Nome della sezione da assegnare. Se non viene specificato, viene presa in considerazione la sezione radice (tutte le chiavi che si trovano all'inizio del file prima della prima sezione sono considerate come presenti nella radice).

-NewSectionName

No

Nuovo nome della sezione. Se non viene specificato, viene presa in considerazione la sezione radice (tutte le chiavi che si trovano all'inizio del file prima della prima sezione sono considerate come presenti nella radice). Necessario per l'azione ModifySection.

-KeyName

No

Nome della chiave da assegnare. Necessario per CreateKeyValue, ModifyKeyValue e RemoveKeyValue.

-KeyValue

No

Valore da usare per la chiave. Quando si usare l'azione ModifyKeyValue e questo parametro non è specificato, mentre è specificato NewKeyName, viene usato il valore effettivo. Se non è specificato e non è specificato nemmeno NewKeyName, il valore viene lasciato vuoto.

-NewKeyName

No

Nuovo nome da assegnare alla chiave. Usato solo nell'azione ModifyKeyValue.

-CreateFileIfNotExists

No

Indica allo strumento che è necessario creare un file se non esiste.

Processo Windows

Questo strumento consente di terminare un processo di Windows. Di seguito sono elencate le variabili di configurazione di questo strumento:

Parametro

Variabile

Obbligatorio

Descrizione

-command

N/D

Valore fisso ./WindowsProcess.ps1.

-ProcessName

Nome del processo Windows da terminare.

-UserName

No

Account utente che esegue il processo. Se non viene specificato, il processo viene terminato per tutti gli utenti.

-IsKillProcessTree

No

Flag che indica se l'albero processi deve essere terminato. I valori consentiti sono:

  • 1: termina l'albero processi

  • 0 o vuoto: non termina l'albero processi